Finisce ai rigori. E il Siena vince grazie alle parate di Lanni. Che fatica, che sudore: oggi va bene così.
E' un Siena che non brilla ma combatte. Che non fa luccicare gli occhi di chi osserva ma che piace per determinazione, voglia di far bene. Il solito Guberti fa vedere di essere di altra categoria. Sui nuovi giudizi sospesi anche se Gatto orchestra bene (speriamo che l'infortunio non sia grave) e Varela mostra un tocco di palla che potrebbe far sognare. Il resto lo dirà il futuro. Riavvolgiamo il nastro e raccontiamo quanto accaduto.
E’ una splendida giornata di sole al Franchi. I 638 reduci dell’ombrellone sono allo stadio incuriositi dal nuovo Siena targato serie C. Gli altri, in tanti, sono ancora al mare a godersi uno degli agosto più caldi degli ultimi tempi. 7470 euro l’incasso totale.
Si gioca in un terreno in buone condizioni: la pioggia di ieri ha aiutato il manto verde a presentarsi, al meglio, per l’esordio in Coppa Italia di Guberti, capitano, e soci. C’è tanto entusiasmo sugli spalti. I tifosi della curva cantano: è un ritorno, dopo la pandemia, ad una vita “normale”.
Gilardino sceglie un 4-3-3 con Conson, Terigi, Farcas e Darini nel settore difensivo. Gatto è il riferimento centrale con Bani e Acquadro a centrocampo. Cardoselli e Guberti sono gli esterni offensivi con Conti punta centrale. Non è il Siena che vedremo nel proseguo della stagione: tante le assenze.
Primo tempo arido di occasioni. Solo il rigore da annotare. Presunto fallo di ostruzione di Gatto con l’arbitro che giudica l’intervento da estrema punizione nonostante le vibranti proteste bianconere: sul pallone Marchi che fa secco Lanni.
La seconda frazione inizia con gli stessi 22. Dopo 10 minuti Gilardino richiama Conti: dentro Varela. Cambia il match. Al pareggio ci pensa Guberti con un gol che vale il prezzo del biglietto: discesa sulla sinistra, accentramento e pennellata. E’ 1-1. Non succede molto altro. Girandola di sostituzioni da una parte e dall'altra. Al 89' occasione per Varela: chiude bene l'estremo difensore avversario. Il match si chiude con un'opportunità per la Fermana: palla alle stelle.
Si va ai supplementari
Non succede molto nel primo tempo. Nel secondo Guberti, ancora lui, per Farcas: tiro largo. Nulla di fatto. Il punteggio resta in equilibrio: spazio ai rigori.
Varela segna quello decisivo. Il 15 settembre secondo turno contro il Teramo.
