Presentazione di Pasquale Marino, il nuovo allenatore dell'Empoli

"Sarà importante che l'Empoli trovi una sua identità facendo emergere le qualità del gruppo"

Franca
Franca Ciari
30 gennaio 2020 18:19
Presentazione di Pasquale Marino, il nuovo allenatore dell'Empoli
empolicalcio.com

Nella conferenza stampa di ieri, in occasione della presentazione alla stampa locale nella sala stampa dello stadio Carlo Castellani mister Marino ha ribadito più volte il concetto di aver trovato un gruppo voglioso di intraprendere un percorso diverso essendo consapevoli di possedere delle qualità importanti e che, nei periodi negativi, il morale incide nelle prestazioni. I giocatori che ha trovato si allenano bene, hanno cultura del lavoro anche se in serie B è necessario impiegare intensità. Sta cercando o di impartire loro un’idea di gioco da poter sviluppare ma mettendo sempre al primo posto l’equilibrio al fine di trovare quanto prima un’identità la cui prerogativa principale è quella di giocare.

La sua idea di modulo è sul 4-3-3, anche se questa squadra è stata pensata per stare a quattro dietro e tre in mezzo, poi, per quanto riguarda il reparto avanzato sarà opportuno fare delle valutazioni. E’ molto stimolato dall’organico che ha l’Empoli che reputa una squadra forte. Per lui è molto importante avere a disposizione una rosa ampia anche perché se ci sono solo 12 o 13 giocatori e considerarli i titolari, non c’è crescita. Situazione molto importante per gli allenatori, un po' meno per i presidenti. La sana competizione aiuta a migliorare sia in allenamento che in partita. Per lui sarà importante considerare gara dopo gara e no n saprei guardare oltre.

In relazione al contratto con l’Empoli ha firmato per cinque mesi perché sarà importante conoscersi, soprattutto con il lavoro che poi alla fine sarà l’ago della bilancia che consentirà di fare delle valutazioni in prospettiva sia alla società sia a lui per un eventuale rinnovo contrattuale.

In evidenza