Un appello indirizzato al Presidente Enrico Rossi ed alla Giunta della Regione Toscana, "Vi chiedo di non approvare la legge proposta dall'assessore Remaschi che permetterà l'abbattimento indiscriminato degli ungulati nella nostra Regione per i prossimi tre anni".
La Toscana è famosa nel mondo e nella storia per la bellezza dei suoi boschi e per il suo passato di riforme illuminate. "Non permettete che un massacro cruento ed evitabile come quello proposto avvenga a spese di animali innocenti (ricordiamoci che il cinghiale che oggi popola i nostri boschi è un ibrido voluto dall'uomo) e a danno di chi vive ancora oggi i boschi e la campagna" scrive Daniela.
"Io mi sono trasferita da Firenze alla campagna per amore del nostro territorio e come me tantissime persone in tutto il mondo condividono questo amore. La Toscana sarà boicottata dai turisti, i nostri boschi saranno pericolosi e animali sacrificati. Ci sono metodi alternativi per contenere la diffusione di queste specie e aiutare l'agricoltura che non la caccia. Per favore ascoltateci, ricordate la nostra storia e non fate che la nostra Regione sia colpevole di una tale vergogna"