Stanotte il Comitato di Via dei Macci ha girato un video per l'ennesima denuncia. I residenti chiedono che le autorità applichino tutte le leggi nazionali e regionali ed in particolare chiedono che il Sindaco utilizzi tutti i suoi poteri per la tutela della salute dei suoi cittadini.
"Non possiamo e non vogliamo abbandonare la nostra città -spiega per il comitato Manuela Vannozzi- Molti quartieri del centro storico si sono già svuotati, domandiamo espressamente al Sindaco se intende vuotare completamente la città storica dai residenti in quanto ci sentiamo come spinti da un vento forte ed incessante fuori dalla Nostra città, tutto ciò non lo possiamo accettare".
Il comitato tiene ad esprimere la più viva apprensione per la situazione fuori controllo di Via dei Macci, situazione che stanotte ha raggiunto picchi di gravità. In particolare, di fronte ai locali si sono formate "folle" di almeno 500-600 persone che hanno letteralmente distrutto la quiete notturna ed hanno paralizzato il traffico automobilistico invadendo la sede stradale di Via Ghibellina, Via dei Macci e Via Mino.I residenti hanno chiamato centinaia di volte il 112, competente sulla zona dall'una in poi, ottenendo come risposta dichiarazioni indegne di uno stato civile come "siamo passati, ma non possiamo fare niente, noi siamo 4, loro sono 500", oppure "presentate un esposto", suscitando soltanto l'ira dei poveri residenti che di esposti ne presentano a decine ogni mese.
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"I locali ormai sfruttano abusivamente lo spazio esterno come prolungamento delle loro strutture commerciali, occupando di fatto suolo pubblico e violando il codice della strada data l'impossibilità per i veicoli di circolare liberamente. Atteso che anche le forze dell'ordine preposte a proteggere i cittadini si rifiutano di intervenire, chiediamo tutela da stanotte stessa" concludono dal comitato "Ma noi quando si dorme".Sabrina Fortini, residente in Borgo Allegri espone quanto accade regolarmente durante i fine settimana sotto le finestre dell'abitazione all'incrocio tra via Ghibellina: "Come si può evincere dal video e audio si vengono a creare assembramenti di persone che tutto fanno tranne che rispettare la quiete notturna, si tratta per lo più di clienti di un locale che a detta dei titolari, essendo associato ACSI non deve rispettare (e mi chiedo perchè) quanto disposto dal Patto della Notte e dall'ordinanza comunale se non per quanto riguarda la somministrazione di bevande, cosa che comunque non fanno, come si può vedere dalle immagini dei clienti in strada muniti di bicchieri e/o bottiglie, tanto alle 4 di mattina chi ci va a controllare.
Anche la scorsa notte io e la mia famiglia siamo stati svegliati dagli schiamazzi di persone che andavano e venivano dal locale, a volte raggruppandosi sull'incrocio a volte seduti sui motorini parcheggiati, sta di fatto che alle 3.50 mio marito ha chiamato il 112 segnalando appunto che in mezzo di strada c'erano una cinquantine di persone allegramente festose, gli è stata data la ormai famosa risposta: manderemo appena possibile; tutto questo mentre io riprendevo la situazione con lo smart phone e al contempo cercavo di impedire agli allegri ragazzi di orinare contro il mio portone.
Quando i buttafuori del locale mi hanno notato hanno cominciato a cercare di contenere le persone, devo dire con scarso successo, nel frattempo erano passate le 4, ogni volta che veniva aperta la porta la musica esplodeva all'esterno. Finalmente verso le 5 sono andati tutti a casa, loro a dormire, noi a lavorare. Di nuovo Vi chiedo se questa è una situazione normale, se siamo noi residenti a essere intolleranti o se non c'è per caso una carenza da qualche altra parte. Io sto facendo quanto possibile, affrontando spese non previste per cercare di insonorizzare ancora di più la mia casa, per salvaguardare il riposo e quindi la salute della mia famiglia, se ciò non basterà dovrò considerare l'ipotesi di spostarmi altrove.
Mi duole davvero vedere quanto questa mia meravigliosa e amatissima città sia ormai in balia di se stessa. Spero davvero che la ragione prevalga finalmente sull'interesse economico di pochi e che chi ne ha la responsabilità faccia sì che le regole siano rispettate".
Il Consiglio comunale di Firenze è convocato per lunedì 6 ottobre alle ore 14,00 nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio. Tema centrale affrontato il Patto della Notte. Le interrogazioni verteranno sull’aumento del biglietto Ataf, sugli operatori del commercio ambulante al Mercato di San Lorenzo, sul Festival delle Generazioni con il tendone in piazza Santa Croce, sull’albergo popolare e ostello del Carmine, sulle carcasse dei motorini bruciati, sulla tramvia e attività economiche. All’Ordine del giorno anche dodici Ordini del giorno collegati al Programma di mandato.
