Passante e nuova stazione Alta Velocità: primi dettagli tecnici

Parlano Carlo Luzzatto, CEO di Impresa Pizzarotti e Massimo Mauri, CEO di SECO

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 dicembre 2022 11:59
Passante e nuova stazione Alta Velocità: primi dettagli tecnici

Parma/Arezzo, 1 dicembre 2022 - La piattaforma di AI Pizzarotti Monitoring System (PMS) per il monitoraggio e la gestione di scavi, infrastrutture e smart buildings, nata dalla partnership avviata ad inizio anno tra Pizzarotti e SECO, troverà applicazione nel progetto, del valore di oltre un miliardo di euro, affidato a Pizzarotti e Saipem per la realizzazione del passante ferroviario e della nuova stazione Alta Velocità di Firenze.

L’infrastruttura si svilupperà per circa 7 chilometri in sotterranea attraverso due gallerie parallele e, lungo il tracciato, prevederà la realizzazione della nuova stazione per l’Alta Velocità di Firenze Belfiore. In questo progetto, affidato da Rete Ferroviaria Italiana ad un consorzio composto da Pizzarotti e Saipem, la soluzione PMS è dedicata al monitoraggio degli scavi in superficie e in sotterraneo, nonché alla gestione dei macchinari TBM (Tunnel Boring Machine) per l’automazione degli scavi.

Le funzionalità di AI offerte da PMS sono rese possibili dalla piattaforma CLEA sviluppata da SECO: ai flussi di dati provenienti dal cantiere verranno infatti applicati modelli di intelligenza artificiale e machine learning, che sfruttano metodi geotecnici ed ingegneristici per supportare gli addetti ai lavori nella gestione degli scavi. Ciò consentirà di ottimizzare l’intero progetto automatizzando i processi, riducendone i costi e monitorando i fattori di rischio per incrementare il livello di sicurezza delle operazioni.

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Inoltre, l’esame della composizione del suolo, unita all’analisi dei dati in tempo reale, consente di identificare in anticipo, tramite modelli predittivi dedicati, la presenza di eventuali ostacoli in fase di scavo. L’elaborazione di queste informazioni permette di adottare misure preventive durante i lavori, migliorandone il processo di pianificazione ed ottimizzando i tempi di realizzazione.

La grande opera del passante ferroviario del nodo di Firenze sarà il campo di applicazione per la potente piattaforma di monitoraggio nata dalla solida partnership tra Pizzarotti e SECO.Artificial intelligence, machine learning, real time e modello digitale sono le parole chiave delle nuove infrastrutture intelligenti”, ha dichiarato Carlo Luzzatto, CEO di Impresa Pizzarotti.

Il mondo delle Smart infrastructures è in forte crescita e questo progetto rappresenta un importante risultato del lavoro che Pizzarotti e SECO hanno svolto insieme in questi mesi. Siamo molto felici di essere parte, a fianco di Pizzarotti, della realizzazione di quest’opera che vede applicata la piattaforma PMS, grazie alla quale possiamo contribuire a rendere più efficienti e sicuri i processi di costruzione e manutenzione di infrastrutture ed edifici”, ha dichiarato Massimo Mauri, CEO di SECO.

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