​Operare su Bitcoin e criptovalute: la moda del momento?

Sempre più persone investono nella famosa criptovaluta, ma è un’operazione lecita? Vediamo cosa sono e come funziona il

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 maggio 2021 10:30
​Operare su Bitcoin e criptovalute: la moda del momento?

Operare su Bitcoin e criptovalute: la moda del momento?

Sempre più persone investono nella famosa criptovaluta, ma è un’operazione lecita? Vediamo cosa sono e come funziona il loro utilizzo

Secondo le notizie riportate dai siti di informazione, nel primo trimestre del 2021 c’è stato un boom di investimenti in bitcoin nel mondo.

Il bitcoin è la più famosa delle criptovalute, cioè monete decentralizzate che possono essere negoziate nel web. Con il trading online, infatti, è possibile attuare la compravendita di strumenti finanziari, come le criptovalute ma anche azioni, indici, materie prime e altri, utilizzando apposite piattaforme online.

La nascita del bitcoin è relativamente recente, è comparso nel 2009 ed il suo fondatore è conosciuto con lo pseudonimo Satoshi Nakatomo. I primi investitori a puntare sulla nota moneta digitale hanno fatto grandi affari, e nonostante sia volatile per sua stessa natura, cioè soggetta alle oscillazioni del mercato, non arresta la sua crescita, con il risultato di far crescere anche il relativo interesse nei suoi confronti.

Ma investire in bitcoin è un’attività lecita e sicura? A parte i rischi legati alla volatilità del mercato, appunto, e quindi a qualsiasi investimento finanziario, investire in bitcoin è assolutamente un’attività legittima.

Tuttavia, per non incappare in truffe, è necessario affidarsi a siti sicuri e certificati e soprattutto leggere recensioni che spieghino nel dettaglio i servizi (eccone un esempio: bitcoin pro opinioni) ciò risulta di grande aiuto soprattutto per chi si affaccia per la prima volta al settore delle criptovalute.

La tecnologia su cui si basa il bitcoin, invece, è considerata molto sicura tanto che, secondo molti, è destinata ad essere applicata anche ad altri settori oltre alle criptovalute, vediamo allora come funziona.

Come funzionano i bitcoin e la blockchain

I bitcoin, dunque, sono monete virtuali cioè non esistono fisicamente ma sono formate da alcuni numeri, cioè dei codici e sono decentralizzate, ossia non controllate da banche.

Dunque, per trasferire e possedere bitcoin è necessario avere un wallet cioè un portafoglio elettronico virtuale.

Le transazioni avvengono utilizzando la rivoluzionaria tecnologia blockchain, che letteralmente significa “catena di blocchi”.

Per spiegarlo in modo semplice, la blockchain è come un grande registro di dati condiviso strutturato in blocchi tra loro collegati, in cui ogni blocco corrisponde ad una voce e non può essere modificato o eliminato in nessun modo, ed è crittografato.

Dunque, le transazioni sono autorizzate dalla rete stessa, ed essendo ogni operazione immutabile, è garantita una trasparenza massima.

Un sistema innovativo, che può essere applicato ad ambiti diversi dal bitcoin, e che come riportano diverse testate giornalistiche, è destinato a rivoluzionare il mondo delle imprese.

La diffusione sempre maggiore dei bitcoin ha fatto sì che questi negli ultimi anni vengano accettati da un numero sempre maggiore di negozi soprattutto online, e iniziano a comparire i primi ATM da cui è possibile prelevare euro da un conto bitcoin.

Le criptovalute, come il bitcoin, e il loro successo stanno portando diversi paesi ad interrogarsi sulla creazione di monete virtuali proprie e sul loro utilizzo reale e quotidiano.

I bitcoin, dunque, sono stati una vera rivoluzione e investire sulla criptovaluta, utilizzando siti affidabili e legittimi, è lecito e secondo gli esperti, potrebbe essere uno dei business con il maggiore sviluppo (+256% secondo Business Insider) anche nel 2021.

In evidenza