Occupazione all'Istituto Calamandrei di Sesto Fiorentino

Toccafondi (IV): “È necessario un incontro tra Città metropolitana, ufficio scolastico e comune”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 novembre 2021 23:55
Occupazione all'Istituto Calamandrei di Sesto Fiorentino

Sesto Fiorentino, 15 novembre 2021- Gli studenti dell’ IISS Calamandrei oggi hanno dato inizio a una iniziativa di protesta occupando i locali della scuola di via Milazzo. Le rivendicazioni che i ragazzi presentano riguardano la loro scuola ma parlano di temi politici a livello nazionale. La condizione strutturale della scuola, in primis, fatiscente e malsicura sia nella sede di via Milazzo che in quella di via Di Vittorio, parla della disattenzione e mancanza di fondi da parte della Città Metropolitana- come scrivono i ragazzi nel loro documento- così come la mancanza di adeguamento dei mezzi di trasporto ai “ritmi” della pandemia.

Sinistra Italiana appoggia la protesta e la allarga alla politica; ritenendo necessari tavoli istituzionali per discutere la situazione delle scuole a livello locale e la loro immediata messa in sicurezza, oltre a una revisione dei sistemi dei trasporti accelerando il processo di sistema integrato. In attesa di una riforma nazionale lungimirante che ridia centralità e dignità alla scuola pubblica e, cosa non secondaria, al lavoro.

"Il tetto della succursale è un colabrodo, con l’acqua che allaga le aule più e più volte. La sede centrale ha la palestra inagibile, mentre i locali e laboratori hanno bisogno di spazi, lavori e adeguamenti. L’Istituto Calamandrei a Sesto Fiorentino adesso è occupato perché le istituzioni sembrano assenti e sorde. La Città metropolitana e l’ufficio scolastico si incontrino subito con il comune di Sesto Fiorentino. Sono settimane che chiedo con tutti i mezzi una cosa che adesso diventa non più rinviabile" commenta l'On. Gabriele Toccafondi.

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