Natale a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto

Mercatini, pranzi, proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali a sostegno. Ponte Vecchio per Grisciano, all’insegna della ‘pasta alla gricia’

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2016 22:47
Natale a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto

Ponte Vecchio adotta Grisciano per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto e la rinascita della patria della ‘pasta alla gricia’. L’iniziativa, promossa dall’associazione Ponte Vecchio, è stata presentata oggi in Palazzo Vecchio dall’assessore allo Sviluppo economico Giovanni Bettarini e dalla presidente dell’associazione Laura Giannoni. Presenti Massimo e Matilde, che hanno vissuto il terremoto del 24 agosto scorso vedendo distrutta la propria abitazione. 

“Un progetto da sostenere e valorizzare perché dà una mano concreta alla popolazione di Grisciano – ha detto Bettarini – non solo in termini economici ma anche di visibilità dei luoghi e delle loro tipicità. Un legame ideale e sostanziale tra il Ponte Vecchio patrimonio dell’umanità e la piccola frazione di Accumoli praticamente distrutta dal terremoto, anche in vista dell’appuntamento della festa della gricia assolutamente da non disperdere”. “Il progetto nasce dal desiderio dell'associazione Ponte Vecchio di fare qualcosa di concreto per le popolazioni colpite dal terremoto – ha detto la presidente Giannoni – Per questo abbiamo visitato i luoghi insieme a Massimo e Matilde e abbiamo iniziato questa ‘adozione’ del paese di Grisciano acquistando prodotti locali da aziende del posto, la Filotei Lino e il Botteghino di Grisciano.

Siamo poi partiti con la raccolta fondi per la ricostruzione del centro di aggregazione del paese, il restauro dell’orologio del campanile e il recupero dei materiali necessari allo svolgimento della festa della gricia. Il nostro obiettivo – ha concluso Giannoni – è anche quello di dare visibilità a questa festa portandola a Firenze”. Grisciano si trova al chilometro 144 della ss 4 Salaria, l’antica via del Sale, ed è l’ultimo paese del Lazio nell’Alta Sabina nel punto di confine tra Marche, Umbria e Abruzzo.

E’ la frazione più grande delle 17 nel comune di Accumoli e conta circa 150 residenti per la maggior parte anziani. È la patria della ‘pasta alla gricia o griscia’. I recenti terremoti hanno fatto crollare il campanile della chiesa con il suo prezioso orologio ottocentesco. La chiesa stessa è stata gravemente danneggiata, insieme ai locali della canonica.

Scuole, associazioni, operatori economici, amministrazioni comunali: un'intera comunità, compresa tra Barberino a Tavarnelle, mobilitata per sostenere le popolazioni terremotate del centro Italia. Ancora un filo diretto tra i due territori, una nuova occasione per fare rete e fronte comune a favore delle realtà colpite dal sisma. Domenica 18 dicembre, per l'intera giornata, nelle piazze di Tavarnelle e nel borgo medievale di Barberino il cuore si moltiplica e si manifesta attraverso la sensibilità dei cittadini, dei volontari, delle insegnanti e delle famiglie chiantigiane con l'obiettivo corale di aiutare alcuni dei territori più interessati dal terremoto, ancora purtroppo attivo nelle regioni centrali, come Montemonaco, gemellato con l'amministrazione comunale di Barberino Val d'Elsa, e Musicchio, frazione di Amatrice. Le associazioni di volontariato, le scuole dell'Istituto Comprensivo Don Milani, il Comitato dei Genitori, la Consulta degli Stranieri di Tavarnelle, i commercianti e tutta la collettività, insieme ai Comuni promuovono l'iniziativa “Una Scossa di Solidarietà”.

Inserita nella cornice della Fiera patronale di Santa Lucia, la raccolta fondi, diffusa ed estesa, alternerà mercatini e pranzi di solidarietà, proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali i cui ricavati andranno a sostegno delle famiglie terremotate di Montemonaco. Tutte le associazioni e le scuole di Tavarnelle e Barberino scenderono in piazza per vendere prodotti e dolci a Tavarnelle e nell'ambito del Borgo di Babbo Natale, manifestazione allestita per le vie del centro storico di Barberino.

In piazza Cresti si terrà la mostra fotografica all'interno del “tendone di Musicchio” a cura della Pro Loco e del Centro commerciale naturale di Bottega in Bottega. In questa occasione si terrà l'incontro tra il sindaco David Baroncelli, il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi in diretta telefonica, alla presenza di alcuni cittadini di Musicchio che venderanno le patate di loro produzione. E' prevista anche la partecipazione dei volontari della Protezione civile. Anche le proiezioni del cinema Olimpia saranno finalizzate a questo ampio intervento di solidarietà.

Il Calcit e le associazioni locali organizzano alle ore 12,30 un pranzo al Parco del Mocale, animato da una pedalata solidale e dall'intrattenimento della Music Tribe (prenotazioni 055 8059504). Alle ore 18,30 note di solidarietà riempiranno la chiesa di San Bartolomeo a Barberino in occasione del concerto che vede protagonisti allievi e insegnanti della scuola di musica Officine creative del Chianti. La giornata si conclude con lo spettacolo teatrale “Il Grillo canterino” a cura della Compagnia delle Seggiole nell'aula magna dell'Istituto comprensivo Don Milani alle ore 21.15.

 

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