Nasce l'Associazione Ucraina Toscana, riconosciuta dall'Ambasciata

Ponte di pace e cultura tra i due territori. A Sambir il generatore di corrente donato dal Comune di Arezzo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 gennaio 2023 21:07
Nasce l'Associazione Ucraina Toscana, riconosciuta dall'Ambasciata

Firenze, 30 gennaio 2023- Promuovere l’amicizia tra il popolo toscano e quello ucraino, condividendone la storia e le tradizioni e, al tempo stesso, compiere dei gesti concreti per aiutare donne, uomini e bambini che da un anno vivono il dramma della guerra. Sono questi gli scopi con cui è nata a Firenze l’Associazione Ucraina Toscana, ufficialmente riconosciuta dall’Ambasciata Ucraina in Italia. Presieduta da Nataliya Pliva, con l’avvocato Iacopo Innocenti alla vicepresidenza e supportata da 7 fondatori di cui quattro donne- tra cui Oxana Polatatichouck, responsabile del Consolato d’Ucraina a Firenze- l’associazione si prefigge, senza fini di lucro, obiettivi solidali e socio-culturali e, nell’immediato, si attiverà per fornire generi di prima necessità e aiuti alla popolazione sotto assedio nella propria terra.

Tra le prime iniziative in cantiere ci sarà l’organizzazione di una mostra con artisti ucraini di fama internazionale, cui ne seguiranno molte altre. Inoltre, due dei fondatori: l’ avvocato Iacopo Innocenti e il consulente fiscale Tommaso Perfetto, offriranno, da subito, nel loro studio di Firenze, uno sportello di consulenza legale e contabile gratuito per tutti i profughi ucraini e gli associati (ogni giovedì, previo appuntamento da prendere presso il consolato o l’associazione).

Nel corso del 2023, un altro progetto dell’Associazione, sarà quello di dotarsi di una testata giornalistica in doppia lingua, dedicata ad una informazione di qualità, con una redazione aperta, composta da giornalisti ucraini e italiani e coordinata da Saverio Zeni, responsabile editoriale del network di informazione locale OKNews24.it.

Approfondimenti

“L’Associazione vuole rappresentare un ponte tra Ucraina e Toscana, favorendo l’amicizia e la collaborazione tra questi due meravigliosi territori che hanno molte più cose in comune di quanto si possa immaginare” affermano la presidente Nataliya Pliva e il vicepresidente Iacopo Innocenti “Siamo aperti all’ingresso di nuovi membri e ci auguriamo che, con il tempo, diventeremo sempre più numerosi, lavorando insieme per la pace e la serenità”. 

E' arrivato a Sambir il generatore donato dal Comune di Arezzo alla città ucraina. L'Amministrazione ha risposto alla campagna promossa dal Parlamento europeo e da Eurocities per l'invio di generatori e trasformatori di corrente destinati a mantenere in funzione le strutture essenziali del paese in guerra, fornendo energia a ospedali, scuole, impianti di approvigionamento idrico, centri di soccorso, rifugi ed altro ancora. La guerra e i continui attacchi russi alle infrastrutture civili ucraine ha provocato distruzioni e danneggiamenti lasciando più di dieci milioni di persone senza elettricità. Il Comune di Arezzo ha risposto immediatamente all'appello della campagna Generators of Hope che ha avuto inizio il 23 novembre scorso.

“Ci siamo immediatamente resi disponibili a provvedere all'acquisto e all'invio di un generatore a Sambir, e ci siamo riusciti in tempi brevi grazie anche alla collaborazione della città di Oswiecim con noi gemellata. Rimaniamo vicini alla popolazione ucraina martoriata dalla guerra con azioni concrete di sostegno e con la solidarietà che contraddistingue la nostra città. All'acquisto del generatore per Sambir ha contribuito anche la Fondazione Guido d'Arezzo, un atto concreto ma anche simbolico che confida nella cultura quale strumento di pace”, ha dichiarato il sindaco Ghinelli.

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