Ville Medicee: Unesco consegna targhe di Patrimonio Umanità

In occasione della festa per l’inserimento nella lista mondiale, al Poggio Imperiale anche la rassegna musicale degli istituti scolastici fiorentini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 maggio 2014 18:23
Ville Medicee: Unesco consegna targhe di Patrimonio Umanità

FIRENZE - Un ricco calendario di iniziative, che si svolgeranno dal 9 all'11 maggio prossimi, sarà dedicato alla consegna delle targhe dell'Unesco che conclude il percorso dell'inserimento del sito seriale Ville e Giardini medicei in Toscana nella Lista Patrimonio Mondiale. E' stato un successo importante per la cultura toscana e italiana, ottenuto grazie alla collaborazione tra Regione Toscana, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, i Comuni e le Province ove sono localizzate le 14 ville e giardini, e i proprietari privati di alcune ville.Da domenica 4 maggio al 15 giugno si terrà a Firenze la prima edizione della rassegna di concerti nata dalla collaborazione tra il Conservatorio Luigi Cherubini, l’Educandato di Poggio Imperiale, l’Istituto alberghiero Saffi e il ristorante La Prova del Nove, che del Saffi è emanazione, in quanto gestito da suoi allievi e neodiplomati.

Presso le sedi del ristorante (via dei Conti n.9), dell’Istituto Statale della Ss. Annunziata di Poggio Imperiale (piazzale di Poggio Imperiale n.1) e dell’Istituto professionale Alberghiero Aurelio Saffi (via Andrea del Sarto, n.6A), si terranno infatti una serie di eventi diffusi, in cui i musicisti del Conservatorio e i ragazzi delle scuole si incontreranno. Sarà ‘una festa della musica di alta qualità, che uscirà dai teatri tradizionali per diffondersi in altri luoghi e affermarsi sia come tradizione più largamente condivisa dalla cittadinanza, sia come punto di partenza per la valorizzazione di nuovi talenti musicali’, hanno detto gli organizzatori.

Ad inaugurare l’iniziativa, domenica 4 maggio, alle ore 9.00, presso il ristorante La Prova del Nove, nel cuore del centro storico, sarà il quartetto composto da Lorenzo Sanna al flauto, Elena Gori al violino, Marco Gallina alla viola e Marco Baldini al violoncello. L’ensemble eseguirà il Quartetto in re maggiore k.285 di Wolfgang Amadeus Mozart. Ogni domenica presso il ristorante, durante la prima colazione, si svolgeranno le esibizioni dei giovani allievi del conservatorio fiorentino, impegnati in un repertorio da camera vario sia per gli strumenti usati che per gli autori dei brani. In programma da Mozart a Piazzolla, da Tarrega a Nino Rota, da Paganini a Gershwin, per citarne solo alcuni.

Nel programma, completo su www.conservatorio.fi.it, si sottolineano altri tre appuntamenti: domenica 11 maggio, alle ore 16.30, presso l’Istituto Statale della SS. Annunziata, il concerto su musiche di Prokof’ev e di Šostakovič per violoncello e pianoforte (l’evento sarà in occasione della festa per l’inserimento della Ville Medicee nella lista del Patrimonio mondiale dell’Umanità, di cui fa parte quella di Poggio Imperiale). Domenica 18 maggio, sempre a Poggio Imperiale, alle ore 11.00, si terrà il concerto per Quartetto d'Archi su musiche di Beethoven e Borodin. Infine, martedì 3 giugno, presso l’istituto alberghiero Saffi, i giovani sassofonisti del Conservatorio eseguiranno alcune originali trascrizioni da Opere di Giuseppe Verdi e Kurt Weill.

Approfondimenti

La Prova del Nove, situato fra piazza della Madonna degli Aldobrandini, presso le Cappelle Medicee, e via dei Cerretani, a due passi dal Duomo, si trova in un antico edificio già esistente nel Quattrocento. Nel 1498 è passato alla famiglia Strozzi, quindi alle monache di san Vincenzo di Prato e, nel 1558, è stato acquistato dalla famiglia Bardelli, che lo ha trasformato nel Seicento in un elegante palazzetto di città. Oggi, all'interno di questi prestigiosi spazi, completamente riadattati all'uso di un boutique restaurant, La Prova del Nove è un laboratorio dove la cultura antica e la passione più contemporanea si uniscono, in direzione di un progetto rivolto ai giovani e attento al mondo del mercato, e dove qualità e professionalità sono sempre al primo posto. 

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