Museo Stefano Bardini: lunedì 29 settembre sarà aperto fino alle 23

Evento speciale intorno al dipinto "San Michele arcangelo che sconfigge il drago"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 Settembre 2025 14:25
Museo Stefano Bardini: lunedì 29 settembre sarà aperto fino alle 23

Firenze, 5 settembre 2025 - Ultima occasione per partecipare alle aperture straordinarie in notturna del Museo Stefano Bardini promosse nell'ambito delle celebrazioni per il centenario del museo occorsa nel 1925 a seguito del lascito dell'antiquario alla città di Firenze. Lunedì 29 settembre sarà l’ultima delle quattro serate speciali organizzate dai Musei Civici Fiorentini e da Fondazione MUS.E, durante la quale sarà possibile apprezzare la vasta collezione dell’antiquariato dalle 11 del mattino fino alle 23.

Lunedì 29, giorno della festa di San Michele, alle 21, è inoltre previsto un appuntamento inedito intorno al dipinto San Michele arcangelo che sconfigge il drago di Piero del Pollaiolo, di cui è in corso il restauro all'interno del museo stesso. Dopo l'incontro dedicato ad approfondire la storia e la tecnica dell'opera, la scrittrice e giornalista del Corriere fiorentino Chiara Dino, in collaborazione con ChiAma officine culturali - proporrà al pubblico un racconto ispirato al dipinto, che permetterà di approfondire gli aspetti più personali dell'artista nel rapporto con la sua opera.

Si tratta di una narrazione soggettiva, eppure fondata sulla profonda conoscenza del dipinto e del suo autore, che si pone come invito a tutti i partecipanti per approfondire in modo personale le collezioni Bardini e più in generale la storia dell'arte. La lettura teatrale del racconto sarà di Giacomo Tasselli, con commento di Chiara Dino e intermezzi musicali di Martina Weber (viola da gamba) e Beatrice Bianchi (violino).

Ho imparato – spiega Chiara Dino - che le opere d’arte non parlano se non le interroghi e non interroghi i loro artefici; che la vita degli artisti non è un dettaglio secondario per capire che cosa ha mosso la loro mano e il loro pennello. Ho imparato, grazie a chi, più titolato di me, mi ha spiegato la genesi di quadri e sculture, che le emozioni vengono potenziate dalla conoscenza. Ma ho anche imparato che, una volta acquisite le nozioni di un lavoro d’artista, entra in gioco chi guarda. Senza di lui l’arte è un non senso. Questo monologo, come altri che ho scritto, sono il frutto di emozioni guidate dalla lettura di miti, testi biblici, biografie d’artista. Non hanno la pretesa di essere corretti né universali. Sono solo un esercizio per affinare le mie e spero anche le altrui emozioni. La proposta di un metodo, che ognuno potrà declinare a suo modo".

La partecipazione all'evento è gratuita, fatto salvo l'ingresso al museo (aperto dalle ore 11 alle 23): €7 (intero), €5,50 (ridoto 18/25 anni e studenti universitari), gratuito minori di 18 anni, guide turistiche e interpreti, disabili e accompagnatori, giornalisti, dipendenti Comune di Firenze, membri ICOM, ICOMOS, ICCROM, possessori Card del Fiorentino. Riduzione 2×1 soci Unicoop Firenze.

La prenotazione per l’evento delle 21 è obbligatoria: info@musefirenze.it 055-0541450

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