Morto a 71 anni Guglielmo Epifani

Mazzeo: "Primo socialista a guidare la Cgil, un uomo colto e intelligente, che ha fatto la storia del sindacato"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 giugno 2021 18:59
Morto a 71 anni Guglielmo Epifani

Firenze – “E’ stato il primo socialista a guidare la Cgil, un uomo colto e intelligente, che ha fatto la storia del sindacato”. Con queste parole il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo ha espresso cordoglio per la scomparsa di Guglielmo Epifani, morto all'età di 71 anni. “Con Epifani – ha detto Mazzeo - se ne va un punto di riferimento per il mondo del lavoro, per la Cgil e per tutta la sinistra italiana; ma soprattutto se ne va una persona che per tutta la vita, sia nel sindacato sia in Parlamento, si è sempre battuta per migliorare le condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori italiani”.

“Grande dolore per la scomparsa di Guglielmo Epifani. È stato un protagonista assoluto del sindacato e della sinistra. Lo ricordiamo in Consiglio comunale – ha detto il presidente Luca Milani appena appresa la notizia – per tutta la sua storia, per la passione e per l’impegno nelle battaglie sempre a favore della collettività. Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia”.

"Con Guglielmo Epifani abbiamo condiviso periodi di attività politica e parlamentare durante i quali ho avuto modo di conoscere direttamente e da vicino le sue qualità di uomo elegante, colto, sempre disponibile al dialogo. Profondamente rispettoso delle opinioni ed attento alle ragioni degli altri, Epifani aveva scelto la parte dei lavoratori, prima come sindacalista poi nell'attività politica, esprimendo sempre un profondo senso delle istituzioni democratiche. A Montecitorio sedevamo vicini e questo fatto mi ha permesso di scambiare spesso con lui commenti e opinioni in aula. Ricordo i suoi interventi sempre lucidi e lungimiranti. La sua scomparsa mi addolora particolarmente. Ciao Guglielmo, sentiremo la tua mancanza" dichiara l'On. Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura.

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