Mister Giampaolo ha compreso benissimo quanto sia importante per il popolo azzurro il derby in trasferta con la Viola dicendo che “faremo il possibile e l’impossibile per dare questa gioia ai nostri tifosi”, a testimonianza del fatto che giovedì scorso i tifosi sono andati ad incitarli al campo durante l’allenamento con cori e fumogeni di colore azzurro. Consapevole di incontrare la capolista, meritatamente in testa alla classifica, che gioca il miglior calcio del momento, mister Giampaolo si sente in grado di affermare che i suoi ragazzi hanno preparato questa gara con grande serenità, allenandosi bene oltre al fatto di aver recuperato alcuni giocatori che nella settimana susseguente alla sosta aveva un po’ perso.
Soffermandosi a parlare della Fiorentina di Paulo Sousa dice che il suo calcio ha un profilo internazionale, di impatto portoghese e spagnolo, aiutato molto dagli interpreti, anche se pensa che abbia continuato a lavorare sul percorso tracciato da Montella ma, nonostante questo, lui costituisce un vero arricchimento per gli allenatori italiani. Detto questo, tornando a parlare della gara di domani, la ritiene la più impegnativa di questo inizio di campionato dove sarà importante essere ordinati, sbagliare il meno possibile e scandire bene i tempi. La Fiorentina sa giocare bene sia in mezzo al campo che in ampiezza, tatticamente molto complicata.
Conclude parlando dei fatti di Parigi, del momento storico che stiamo vivendo dove le parole non sarebbero mai abbastanza per parlarne. Pensa che tutte le partite siano a rischio con un livello di allerta altissimo e dove è prioritario trovare degli equilibri, anche perché è facile spaventarsi per ogni piccola cosa che, tra l’altro, richiede tutte le attenzioni possibili.
