Mercatone Uno, esuberi ridotti ad Altopascio, Lucca e Colle Val d'Elsa

I lavoratori che hanno accettato una riduzione dell'orario di lavoro e quindi del salario. Baccelli (Pd): “Scongiurato lo scenario più drammatico, la nuova azienda dimostra serietà e solidità”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 luglio 2018 14:23
Mercatone Uno, esuberi ridotti ad Altopascio, Lucca e Colle Val d'Elsa

Esuberi ridotti grazie all'accordo raggiunto nei giorni scorsi fra organizzazioni sindacali e azienda per i lavoratori dei tre punti vendita Mercatone Uno di Lucca, Altopascio e Colle Val D'Elsa, passati a Cosmo spa, la società che gestisce il marchio Globo. Di questo positivo risultato, che riduce significativamente il costo sociale della crisi dell'azienda, si è preso atto oggi nell'incontro convocato dal consigliere per il lavoro del presidente Gianfranco Simoncini al quale hanno partecipato i rappresentanti dell'azienda, il sindaco di Altopascio Sara D'Ambrosio, di Colle Val d'Elsa Paolo Canocchi, il consigliere della Provincia di Lucca Nicola Boggi e il consigliere regionale Stefano Baccelli.   

Simoncini, nel corso dell'incontro, ha sottolineato la forte riduzione di esuberi che, anche grazie ad un analogo accordo raggiunto a livello nazionale con il gruppo Shernon che ha rilevato altri due punti vendita toscani (Calenzano e Navacchio), porta a 285 i lavoratori occupati rispetto ai 196 a livello nazionale inizialmente previsti, con la ulteriore previsione di riassorbire i lavoratori licenziati in caso di aumento di produttività. A tutela dei lavoratori anche il vincolo, in caso di affitto dei locali non utilizzati per nuove attività, di assumere per il 50% degli addetti i lavoratori ex Mercatone Uno.

Dei 146 dipendenti dell'azienda in Toscana, rimarranno al lavoro in 82. Il consigliere per il lavoro ha inoltre fatto rilevare il senso di solidarietà manifestato dai lavoratori che hanno accettato una riduzione dell'orario di lavoro e quindi del salario per garantire la salvaguardia del massimo di posti di lavoro possibile. Regione ed Enti locali si sono detti disponibili a supportare l'azienda ed i lavoratori per facilitare l'insediamento di nuovi eventuali soggetti negli spazi lasciati liberi velocizzando, in particolare da parte dei Comuni, le procedure e i percorsi autorizzativi necessari.

La Regione in particolare sosterrà con gli strumenti di cui dispone, i percorsi formativi dei lavoratori.

“Un accordo positivo quello raggiunto nei giorni scorsi fra organizzazioni sindacali e azienda per i lavoratori dei tre punti vendita Mercatone Uno di Lucca, Altopascio e Colle Val D'Elsa, passati a Cosmo spa, la società che gestisce il marchio Globo. Durante l’incontro in Giunta ne abbiamo analizzato i contenuti salienti e abbiamo avuto modo di rapportarci con un interlocutore serio, ovvero quello rappresentato dai vertici aziendali, che ci hanno dimostrato solidità e credibilità.

È stato sicuramente scongiurato lo scenario più drammatico che inizialmente si era prospettato, grazie a una drastica riduzione degli esuberi: il numero dei rapporti di lavoro che saranno trasferiti alla nuova società passa infatti complessivamente a 285 rispetto ai 196 contenuti nella proposta in un primo momento presentata. Per quanto riguarda la nostra provincia, al punto vendita di Lucca saranno trasferiti alla nuova azienda 23 dipendenti sui 15 iniziali mentre ad Altopascio passeranno 28 dipendenti a fronte dei 20 iniziali.

Va sottolineata inoltre l’importanza del vincolo, in caso di affitto dei locali non utilizzati per nuove attività, di assumere per il 50% degli addetti i dipendenti ex Mercatone Uno, un altro aspetto che va nella direzione di tutelare i lavoratori. Nelle prossime settimane continueranno gli incontri in particolare tra Azienda ed Amministrazioni Comunali per meglio definire gli aspetti gestionali e commerciali, sia nell’ottica di una buona performance dei punti vendita Globo, sia con la prospettiva di realizzare ulteriore occupazione.

Da parte della Regione è stata ribadita la piena disponibilità sia per quanto riguarda l’agevolazione dell’insediamento di nuovi spazi commerciali sia per la riqualificazione del personale e il loro reinserimento occupazionale: su entrambi i versanti è necessario continuare a lavorare e monitorare quindi l’evoluzione di questo percorso. Siamo comunque di fronte a un primo passo importante, una soluzione tutto sommato positiva per una vertenza che rischiava di avere un impatto devastante in Toscana e in Lucchesia”. Così Stefano Baccelli, consigliere regionale Pd.

Nei prossimi giorni si svolgeranno incontri fra i rappresentanti della società e i Comuni interessati.

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