Meningite: meglio affrontare la questione

Incontro pubblico a Lastra a Signa, Vaccino Day a Livorno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 aprile 2016 21:38
Meningite: meglio affrontare la questione

Dopo i recenti casi di meningite che hanno colpito nuovamente cittadini residenti nei comuni dell’Empolese Valdelsa e del Comprensorio del Cuoio, meglio tenere alta la guardia sul tema della prevenzione. L’informazione è uno degli strumenti necessari in questa situazione per far si che le persone prendano piena coscienza della situazione e dell’importanza del vaccino evitando allarmismi o comportamenti ingiustificati.

La vaccinazione rappresenta la misura più efficace per ridurre il rischio di diffusione della infezione da meningococco C poiché assicura una protezione diretta, nei confronti del vaccinato, ma anche indiretta, nei confronti della popolazione generale, in quanto riduce la circolazione del batterio anche negli eventuali portatori, la cosiddetta immunità di gregge.

“La meningite in Toscana, parliamone!” è l’iniziativa che si terrà giovedì 21 aprile alle 21 all’interno della sala consiliare di Lastra a SIgna promossa dall’amministrazione comunale per informare,discutere e confrontarsi sul batterio del meningococco e la campagna vaccinale di contrasto promossa nella nostra regione. Durante la serata interverranno il sindaco Angela Bagni, l’assessore al sociale Elena Scarafuggi, Giorgio Garofalo responsabile UFC Igiene e Sanità pubblica USL Toscana Centro,la dottoressa Francesca Gola pediatra della Usl Toscana Centro, la dottoressa Anna Di Natale responsabile dell’Aft Le Signe e il dottor Paolo Becherucci, pediatra di famiglia di Lastra a Signa. L'iniziativa è a ingresso libero, per informazioni è possibile contattare la segreteria del sindaco al numero 0558743281.

Sabato 23 aprile l’Azienda USL Toscana nord ovest organizzerà il secondo “Vaccino Day”, evento che rientra nella campagna straordinaria per la vaccinazione contro il meningococco C promossa dalla Regione Toscana. Dalle 9 alle 17, solo negli ambulatori dei distretti e dei dipartimenti di prevenzione del territorio indicati, sarà possibile accedere alla prestazione esclusivamente dopo aver prenotato tramite i tradizionali canali Cup (sportelli, CupTel). La vaccinazione, lo ricordiamo, è gratuita per tutte le persone di età compresa tra 11 e 45 anni, mentre i cittadini con età superiore potranno accedere alla prestazione solo dopo aver pagato, con le consuete modalità, un ticket ridotto pari a 45,52 euro (vaccino tetravalente).

Chi avesse già un prenotazione fissata per le prossime settimane può, attraverso il Cup, cogliere l’occasione per anticipare il proprio appuntamento. L’orario prolungato e il giorno scelto, il sabato, sono stati pensati per agevolare in particolare l’accesso alla prestazione di studenti e lavoratori.

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