L'anno accademico 2025/26 segna un record storico per l'accesso a Medicina e Chirurgia, offrendo un totale di 24.026 posti disponibili tra atenei statali e privati. Il totale si suddivide in 21.574 posti per i corsi in lingua italiana e 2.452 per quelli in lingua inglese. La crescita rispetto agli ultimi anni conferma un trend in forte accelerazione.
1.873 studenti si sono iscritti al semestre filtro dell’Università di Pisa per l’accesso ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Oggi hanno avuto inizio le lezioni al polo didattico San Rossore dove, a dare il benvenuto, c’erano il rettore Riccardo Zucchi e il prorettore per la didattica Giovanni Paoletti. I corsi si terranno fino al 10 novembre: 1217 hanno scelto la frequenza in presenza, mentre per chi ha optato per la modalità mista, in presenza e a distanza, sarà garantita una turnazione equa con quattro settimane su undici in aula.Il percorso formativo prevede tre insegnamenti fondamentali – Biologia, Chimica e Fisica – con esami fissati per il 20 novembre e il 10 dicembre.
Sulla base dei risultati verrà stilata la graduatoria nazionale unica che determinerà chi potrà proseguire dal secondo semestre. All’Università di Pisa i posti disponibili sono 369 per Medicina, 69 per Veterinaria e 30 per Odontoiatria.Per accompagnare le studentesse e gli studenti in questo percorso e affrontare senza stress questi mesi, l’Università di Pisa ha messo a disposizione una serie di servizi dedicati: materiali didattici e registrazioni delle lezioni accessibili online, attività didattiche integrative, senza obbligo di frequenza, pensate per consolidare le conoscenze e favorire una preparazione più solida in vista delle prove di esame.
Sul sito Unipi sono inoltre disponibili tutte le informazioni sui servizi essenziali per studiare e vivere a Pisa, sulle misure di sostegno e supporto, insieme a guide pratiche per orientarsi in città e nella vita universitaria fra mense, biblioteche e sale studio.
“L’Università di Pisa è vicina alle studentesse e agli studenti che affrontano questo nuovo percorso – dichiara il rettore Riccardo Zucchi – Ci impegniamo non solo a garantire la migliore preparazione per gli esami, ma anche a far sì che il tempo e l’impegno profusi abbiano valore, con crediti formativi pienamente riconosciuti e una solida base per il proseguimento degli studi universitari, qualunque sia l’esito della graduatoria”.