Marie Laetitia Bonaparte Wyse Rattazzi di Caterina Perrone

La principessa internazionale nella collana "Stranieri e Firenze" di Pontecorboli Editore

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 settembre 2023 14:54
Marie Laetitia Bonaparte Wyse Rattazzi di Caterina Perrone

Marie Laetitia Bonaparte Wyse arriva a Firenze con il secondo marito, Urbano Rattazzi, Ministro e Presidente del Consiglio, e vi soggiorna negli anni della Capitale dal 1865 al 1871.

Sono anni non facili per la ‘principessa internazionale’ che, abituata in Francia ad essere apprezzata come scrittrice, come dama nei salotti, come interprete dei suoi pezzi di teatro, non trova a Firenze l’accoglienza che si aspetta.

Una figura oggi poco conosciuta, di cui alcuni forse hanno sentito parlare per quel ‘famigerato’ pamphlet che fece scandalo nella società fiorentina dell’epoca.

Marie Laetitia, ancor prima di questo indubbio scivolone, è già molto chiacchierata per i modi trasgressivi e provocatori, per il suo essere francese, orgogliosa delle sue origini e delle sue qualità declamate nella bella società parigina.

Questa consapevolezza la spinge a cercare sempre il centro della scena, stile poco apprezzato in una straniera a Firenze.

La fede politica e patriottica la avevano già messa in contrasto con la corte di Napoleone III, fino ad essere espulsa dalla Francia per le sue frequentazioni sovversive.

Il volume di Caterina Perrone aiuta a capire, di fronte a giudizi esaltanti e altrettante clamorose stroncature, le ragioni degli uni e delle altre. A farcene un’idea purificata dalla lontananza del tempo e degli eventi. Emerge dall’analisi dei documenti e delle testimonianze una figura complessa, piena di contraddizioni, di luci e di ombre, che mai si sottrae al confronto e nemmeno allo scontro. È una Bonaparte: buon sangue non mente.

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