Maltempo: termosifoni accesi 18 ore al giorno per il crollo delle temperature

Accoglienza senza fissa dimora, il Comune mette a disposizione l'ex infermeria del complesso di SMN. Revocato provvedimento di divieto della circolazione di mezzi con massa complessiva autorizzata superiore 7,5 tonnellate, ma continua la salatura delle strade

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 febbraio 2018 23:50
Maltempo: termosifoni accesi 18 ore al giorno per il crollo delle temperature

Anche per domani martedì 27 gennaio il Centro Funzionale della Regione Toscana ha emesso codice giallo sul nostro territorio, in particolare per rischio vento e ghiaccio. Il vento forte di Grecale tutt'ora in corso è previsto fino alle 20 di oggi, lunedì 26 febbraio con raffiche fino a 50-60 km/h in pianura (80-90 km/h sui crinali appenninici). L'allerta ghiaccio invece è in corso ed è valida fino alle 24.00 di domani, martedì 27 febbraio, in particolare nelle zone interessate dalle nevicate dei giorni scorsi. Il nostro sistema di protezione civile è già attivo da alcuni giorni e continuerà ad esserlo fino a cessazione delle avversità meteo.

Accensione dei termosifoni nelle abitazioni private per 18 ore per fronteggiare l'ondata di freddo. Lo ha deciso il sindaco con un'apposita ordinanza, firmata questo pomeriggio, che è subito operativa e rimarrà in vigore fino a tutto giovedì prossimo, 1 marzo. In particolare, nell'ordinanza si ricorda che il sindaco «a fronte di comprovate esigenze, può ampliare i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici, sia per i centri abitati, sia per i singoli immobili».

Le previsioni meteorologiche «prevedono il perdurare di condizioni climatiche avverse in particolare per il raggiungimento di temperature eccezionalmente basse rispetto alle normali temperature stagionali» e «tali temperature potrebbero causare problematicità di salute soprattutto a persone vulnerabili quali anziani, bambini e malati». Per questo è «ritenuto conseguentemente opportuno proseguire l’ampliamento dell’orario di accensione degli impianti termici ad uso riscaldamento per civile abitazione a 18 ore dal 27 febbraio al 1 marzo 2018». «Tale ulteriore ampliamento d’orario – sottolinea l'ordinanza – non inciderà in maniera sostanziale sulle condizioni di concentrazione degli inquinanti atmosferici in città anche in considerazione delle condizioni di vento previste per quasi tutto il periodo di riferimento».

Il complesso di Santa Maria Novella apre le porte ai senza fissa dimora in queste notti di freddo siberiano portato da Burian con temperature abbondantemente al di sotto dello zero. Da stasera, e per i prossimi giorni, il Comune mette a disposizione dei senza tetto i locali dell’ex infermeria, dove saranno presenti i volontari di Caritas, Fratellanza militare e Croce di Malta. Già lo scorso sabato sera, per l’irrigidirsi delle temperature, l’amministrazione comunale ha aumentato di 30 unità i posti letto a disposizione dei senza fissa dimora.

Crescono ancora, quindi, i posti letto messi a disposizione di coloro che non hanno una casa e hanno deciso di vivere all’aperto. Quelli nel complesso di Santa Maria Novella si aggiungono, infatti, ai posti letto disponibili, dall’inizio dello scorso dicembre, presso le Foresterie Pertini e del Fuligno, l’Albergo Popolare, l’Ostello del Carmine, l’Accoglienza Salesiani di via Gioberti e le strutture di San Martino e San Giusto a Scandicci. Il servizio di accoglienza invernale in questi giorni di freddo polare è aumentato anche grazie all’impegno delle Misericordie e della Comunità di Sant’Egidio: la prima ha messo ha messo a disposizione alcuni locali di proprietà, mentre la seconda offre accoglienza a un gruppo di donne. Oltre all’incremento dei posti a disposizione dei senza fissa dimora, inoltre, sono aumentate le unità di strada attive sulle strade cittadine per distribuire coperte, bevande e pasti caldi alle persone che sono al freddo e che rifiutano l’accoglienza nelle strutture. Il sindaco e l’assessore al Welfare rinnovano l’appello ai fiorentini invitandoli a segnalare chi dorme per strada e a donare sacchi a pelo alle unità di strada.

E ringraziano le associazioni, le unità di strada e i volontari per il grande lavoro, che stanno facendo per aiutare le persone in difficoltà. Le segnalazioni all’assessorato al Welfare posso essere fatte dal lunedì al venerdì, inviando una e-mail all’indirizzo assessore.funaro@comune.fi.it oppure telefonando, in orario di ufficio fino alle 18, al numero 055-2769141. Dalle 18 e nel week end è necessario chiamare la Foresteria Pertini allo 055-6533117. 

A seguito della riunione del Comitato Operativo della Viabilità che si è tenuto stamani in Prefettura di Firenze, la Sala integrata di Protezione civile della Città Metropolitana e la Prefettura di Firenze comunicano che è stato revocato il provvedimento di divieto di circolazione di mezzi con massa complessiva superiore a 7.5 tonnellate, in tutta la rete viaria della provincia fuori dai centri abitati.

A Prato per questa sera e notte è prevista la salatura sulle viabilità esposte a maggior rischio di formazione di ghiaccio, ovvero in tutte le strade collinari e pedecolinari (frazione di Figline, Cerreto, Filettole, Carteano, Canneto, ecc). Le operazioni saranno effettuate sin dalla serata da diversi mezzi spargisale. Sono comunque possibili localizzati pericoli a causa della formazione di ghiaccio sulle strade, per cui si raccomanda massima attenzione. Per evitare la formazione di ghiaccio sono state chiuse le fontane cittadine, dato che il vento forte spinge l'acqua verso l'esterno e le basse temperature possono causare la formazione di ghiaccio. In questi giorni è costante da parte della ditta incaricata il monitoraggio della temperatura nelle scuole per evitare improvvisi disagi.

A seguito della nevicate e delle gelate che da ieri hanno interessato tutta la provincia senese, con picchi nelle zone della Valdichiana e Amiata, la Provincia di Siena ha lavorato incessantemente con i mezzi spargisale e spalaneve rendendo transitabili TUTTE le strade provinciali, mentre la polizia provinciale ha provveduto all’attività di prevenzione e controllo, intervenendo in molti casi in soccorso ad alcuni automobilisti. Sono state inoltre liberate le rampe di accesso al Pronto soccorso dell’Ospedale di Nottola e alcune strade comunali, nell’ottica della sussidiarietà tra Enti, quanto mai dovuta in questi casi. Il guasto di tre mezzi ha invece ritardato gli interventi in alcune zone e di questo ci scusiamo, tuttavia, al momento non si segnalano situazioni particolarmente critiche. Anche questa notte e domattina, per evitare possibili incidenti causati dalla formazione di ghiaccio nelle strade, i cantonieri e le oltre 30 ditte sotto contratto per il piano di prevenzione ghiaccio e neve della Provincia provvederanno a spargere sale nelle strade e a pulirla da eventuale neve.

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