Maltempo: riaprono domani i giardini di via F. da Montefeltro

Nel Quartiere 2 ispezionati e verificati con vta 1.242 alberi, mentre nel Quartiere 3 sono circa 1.000 gli alberi caduti e/o stroncati spontaneamente. Bettini: “L’obiettivo è riaprire tutti i luoghi pubblici mettendoli in sicurezza il prima possibile”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 agosto 2015 23:34
Maltempo: riaprono domani i giardini di via F. da Montefeltro

Riaprono domani i giardini di via Federico da Montefeltro nel Quartiere 3, dopo la chiusura a causa dei danni causati dal nubifragio del 1° agosto scorso. Proprio stamani vi ha fatto un sopralluogo l’assessore all’ambiente Alessia Bettini insieme ai tecnici del Comune e ai consiglieri di Quartiere. A seguire, l’assessore ha fatto anche un sopralluogo anche al giardino in piazza Elia della Costa già riaperto dopo il nubifragio. Per il momento sono riaperti anche i giardini in piazza Francia ed entro questa settimana riapriranno il Centro Giovani Gavinana, il parco di Rusciano e piazza Bacci.

“Il nostro obiettivo è riaprire tutti i luoghi pubblici mettendoli in sicurezza e ci stiamo adoperando affinché questo si verifichi il prima possibile - ha detto l’assessore Bettini -. I lavori procedono spediti anche nei giardini delle scuole in vista della riapertura dell’anno scolastico quando vorremmo che i nostri ragazzi potessero usufruire degli spazi all’aperto fin dal primo giorno di scuola”. “I danni causati agli alberi dal nubifragio sono consistenti - ha spiegato Bettini -.

Tanto per fare un esempio nel Quartiere 3 gli alberi caduti e/o stroncati spontaneamente sono circa 1.000. Come amministrazione abbiamo deciso di recuperare i tronchi e i rami degli alberi danneggiati per produrre cippato affinché possa essere utilizzato come combustibile o come materia prima per processi naturali e o anche industriali”. La Direzione Ambiente, a distanza di 17 giorni dal nubifragio, è ancora alle prese con la stima dei danni nei Quartieri 2 e 3, dove hanno fatto le spese soprattutto pini e cedri ma anche pioppi e tigli: nel Quartiere 2 ad oggi sono stati ispezionati e verificati con vta 1242 alberi, gli alberi ribaltati o fortemente lesionati dal nubifragio sono 216 e quelli da abbattere poiché compromessi o eccessivamente danneggiati sono 113, mentre gli alberi ancora da bonificare sono 281.

Finora è stata riaperta l’area di Bellariva nella parte del campo, della vasca grande e del Circolo, mentre nei prossimi giorni sarà riaperta anche la parte del Centro anziani, della vasca dei bambini e il giardino di via Pasquali. Per quanto riguarda le scuole invece nei prossimi gironi saranno controllati i giardini delle scuole Girasole, Pinolo, Andrea del Sarto e Pilati.Nel Quartiere 3, oltre ai circa 1.100 gli alberi caduti e/o stroncati spontaneamente, dalla Direzione Ambiente segnalano che in tutto il Quartiere gli alberi rimasti in piedi e danneggiati e finora controllati sono 900, di cui 100 poi fatti abbattere e 800 in corso di potatura per risanamento.Finora sono stati bonificati (ovvero messi in sicurezza e ricontrollati) il giardino spartitraffico di via Villamagna/via Nazioni Unite, piazza del Bandino, via Gran Bretagna, via Reims, giardini di Sorgane (via Tagliamento Centro di accoglienza, viale Croce, via Isonzo).

Nei prossimi giorni è prevista la bonifica dei giardini di via Nanchino, sede dal 4 settembre della Festa dello Sport che avrebbe dovuto tenersi all’Albereta. Sul fronte delle scuole, nel Quartiere 3 saranno controllati i giardini della scuola Kassel, dell’asilo Pallonicino e della scuola dell’infanzia Villamagna.Nel Parco dell’Anconella è stato provvisoriamente depositato il materiale legnoso proveniente dagli abbattimenti conseguenti al nubifragio ed è lì che nei prossimi giorni, a partire da domani per tre settimane, saranno eseguite le operazioni di triturazione e allontanamento del cippato.

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