Maltempo: ancora vento forte su gran parte della regione

Nel bollettino meteo declassata a gialla l'allerta a Firenze. Cade ippocastano di 12 metri nel viale Galileo. Illeso ma sotto choch conducente di un pick up in transito

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 marzo 2018 22:20
Maltempo: ancora vento forte su gran parte della regione

FIRENZE – La Sala operativa della protezione civile regionale informa che il codice arancione emesso ieri e valido per tutta la Toscana fino alle ore 17 di oggi è stato trasformato in giallo e avrà validità fino alla mezzanotte di domani, giovedì 22 marzo, per gran parte della regione. L'unica zona esclusa è la Lunigiana per la quale il codice giallo avrà validità fino alla mezzanotte di oggi, mercoledì 21 marzo. Inoltre è stato emesso un codice giallo per ghiaccio a partire dalla mezzanotte di oggi fino alle 10 di domani mattina per Appennino tosco-emiliano, Casentino, Valtiberina e Amiata.

Declassata a gialla l'allerta per vento forte a Firenze. L'allerta riguarda, oltre la nostra città, anche i Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.

Per le ore notturne e fino alle prime ore di domani possibile formazione di ghiaccio a quote collinari sulle aree appenniniche e attorno al Monte Amiata interessate dalle nevicate verificatesi nelle prime ore di oggi, mercoledì.

Un ippocastano è caduto nel primo pomeriggio di oggi nel viale Galileo. Un pick up in transito è stato colpito sul retro e il conducente, illeso, è comunque finito all'ospedale di Careggi sotto choc. L'albero caduto, alto una dozzina di metri, ha invaso interamente la carreggiata. Sul posto le pattuglie della polizia municipale, i vigili del fuoco ed i tecnici dell'assessorato all'ambiente che hanno coordinato il lavoro dei boscaioli del Comune.

La circolazione, interrotta intorno alle 14.45, è stata riaperta alle 16 terminate le operazioni di rimozione dell'albero. L'ippocastano era contrassegnato con la lettera C delle cosiddette 'classi di propensione al cedimento': controllato nel 2017 doveva essere sostituito insieme ad altre 24 piante della stessa specie e del medesimo filare nell'ambito di un più ampio piano. Il progetto di sostituzione complessivo, che riguarda 134 alberi e la messa a dimora di 216 piante, prevede un investimento di 350 mila euro ma il Comune è in attesa dell'autorizzazione della commissione paesaggistica. Secondo i primi accertamenti la pianta potrebbe aver ceduto per il forte vento: oggi era allerta meteo arancione.

La raffica più forte intorno alle 13.15 quando la stazione del Consorzio Lamma Cnr-Ibimet ha registrato una velocità 64,4 chilometri all’ora.

«Questo evento – ha sottolineato l'assessore all'ambiente Alessia Bettini – conferma che il mutamento radicale delle condizioni meteorologiche di questi ultimi anni aggrava il rischio di caduta di alberi e che il piano del Comune di sostituzione delle piante della città, soprattutto lungo le arterie stradali e nelle aree verdi pubbliche, deve andare avanti senza alcuna esitazione». «Anche le misure di cautela di chiusura dei giardini a causa del forte vento, prese oggi per tutta la giornata, si sono rivelate corrette – ha aggiunto – Firenze sta realizzando il più ambizioso e impegnativo piano di sostituzione e messa a dimora di piante degli ultimi 30 anni.

Anche per questo si confermano i prossimi tagli e messe a a dimora degli alberi su lungarno Aldo Moro». «La sicurezza viene prima di ogni cosa – ha concluso l'assessore Bettini – e nessuno può permettersi assolutamente di mettere a rischio la vita delle persone, né alimentare polemiche pretestuose per impedire o rallentare l’azione degli uffici dell’ambiente nell’opera di riqualificazione del patrimonio arboreo della nostra città. Non ci si ferma di fronte a niente quando in gioco c’è l’incolumità dei nostri cittadini e la tutela dell’ambiente».

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