Maledetto Toscano: con le 'proteine in vigna'

Domenica 10 settembre nella Tenuta Setteponti (Ar) la festa dei 24 anni del club del sigaro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 settembre 2023 14:47
Maledetto Toscano: con le 'proteine in vigna'

Domenica 10 settembre è in programma il tradizionale momento per festeggiare il compleanno del Club del Maledetto Toscano che quest’anno si svolgerà nella vigna di Pallino, storico luogo della Tenuta Setteponti ad Arezzo e il tema sarà “Proteine in Vigna”. Ma la festa comincerà prima. Sabato 9 settembre infatti è in programma e aperta a chi vorrà partecipare una giornata intitolata “Maledetto Toscano Tour”. Un percorso enogastronomico alla scoperta dei sapori della Valdichiana e della Valdorcia. Si parte da Sinalunga (Si) al caffè Lo Scuro con una colazione dolce o salata. SI prosegue per Montalcino dove sarà visitata la Cantina Val di Suga per proseguire al Castello Tricerchi. Quindi un pranzo al Dopolavoro La Foce per finire nel pomeriggio con la visita e degustazione dello stabilimento di Santoni a Chianciano (Si).

La domenica sarà il giorno della festa vera e propria. “Proteine in Vigna” il tema: la vigna è quella di Pallino, storico vigneto della Tenuta Setteponti di Arezzo, le proteine saranno quelle di Simone Fracassi, storico macellaio e norcino del territorio, famoso in tutto il mondo per le sue carni e i suoi salumi. E dalle 12.30 sarà proprio un menu a base di proteine, a partire dai salumi seguiti da una variazione di Chianina IGP. Fuoco e fiamme per i secondi piatti, dalla griglia. Nel menu anche i tartufi di Savini.

Per finire la frutta fresca e la torta del compleanno realizzata dalla pasticceria Fabio e Gianni di Marciano. Ad accompagnare le portate lo Champagne Grand Tour, il Vermentino Poggio Lupo IGT, Passi di Orma Bolgheri Doc, Crognolo IGT Toscana e infine Sultana DOC Moscato di Noto Passito. La giornata finirà con la fumata con una selezione di sigari provenienti dal Caveau del club abbinati al cioccolato Vestri. A fine giornata saranno consegnati i portasigari tricolore Peroni e del rasolino tagliasigari della Coltelleria Saladini.

Il programma è aperto a soci e non soci. Per prenotazioni sarà possibile contattare il 3396729919.

Un anno fa nasceva il “Caveau del Sigaro Toscano”

 E’ stato inaugurato esattamente un anno fa questo spazio che contiene oltre 5mila sigari Toscani, della collezione privata del Club, tra cui spiccano circa 800 pezzi di “Moro” e altri pezzi da collezione nel tempo messi “da parte” dai membri del Maledetto Toscano. Si tratta di un caveau in grado di tenere una umidificazione stabile a circa il 72% di umidità con una temperatura controllata di 18-20 gradi centigradi. Lo stesso ha a disposizione delle “locked”, cassettiere private ed esclusive nelle quali ogni singolo socio potrà decidere di conservare i propri sigari.

La sede è a Foiano della Chiana, cittadina che ha visto nascere non solo il club, ma anche sede di una delle strutture più importanti della lavorazione del Sigaro Toscano. Non un “museo”, ma archivio sì, perché questo spazio contiene migliaia di sigari Toscani, è uno degli unici, sicuramente realizzato da privati, in Italia e nel mondo e sarà utilizzato soprattutto a fini didattici, degustativi e al contempo storici, perché il Sigaro Toscano è storia e cultura e in questo spazio, realizzato per altro da Dearte, azienda italiana leader in ebanistica per sigari, abbiamo dei pezzi rarissimi e in alcuni casi quasi ormai introvabili.

Il club Maledetto Toscano, ventiquattro anni di fumata lenta

 Era il 1999 quando due amici Roberto Fanticelli e Aroldo Marconi lontano dai grossi centri, senza nessuno che contava alle spalle, distanti da quelli che facevano tendenza, sparpagliati fra Montepulciano e Montecatini, fra due valli incantate (Valdichiana e Valdinievole), immersi nella profonda provincia toscana hanno lentamente costruito un piccolo quanto stabile punto di riferimento per gli appassionati del sigaro, coinvolgendo otto amici pionieri appassionati del buon vivere dando vita al Maledetto Toscano ,l’ispirazione del nome al club presa dal libro Maledetti Toscani di Curzio Malaparte che identificava a pieno l’ideale del club “Se è cosa difficile essere italiano, difficilissima cosa è l'esser toscano” .Il logo con il toscano per eccellenza Dante Alighieri che si fa accendere il sigaro da un diavolo, che sottolinea lo spirito di chi non si vuol prendere sul serio fino in fondo.

Oggi il Club Maledetto Toscano ha ancora lo stesso desidero e amore di condividere i piaceri di una buona fumata con i molti associati in tutta Italia e non solo. Ha partner internazionali e accompagna il Made in Italy in tutto il mondo attraverso degustazioni guidate dai propri esperti.

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