Le malattie sessualmente trasmissibili sono una classe di infezioni di varia natura che si trasmettono per contagio diretto durante i rapporti sessuali e altri tipi di contatto intimo.
É proprio in queste occasioni, infatti, che i liquidi biologici infetti possono attraversare le mucose ed entrare nell’organismo dell’individuo contagiato.
Le malattie sessualmente trasmissibili sono causate da un gruppo eterogeneo di agenti patogeni, tra cui batteri, virus, protozoi e funghi.
Come avviene il contagio
L’attività sessuale è il veicolo primario nella diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili, ma non l’unico: si riscontrano infatti almeno altri tre casi di trasmissione di questo tipo di infezioni che non coinvolgono i rapporti intimi.
- trasmissione verticale: la malattia si trasmette da madre a figlio durante la gravidanza o il parto;
- trasfusioni di sangue infetto;
- uso di aghi o strumenti chirurgici non adeguatamente sterilizzati.
Le malattie sessualmente trasmissibili non si contraggono invece, al contrario delle patologie influenzali e parainfluenzali, per mezzo del semplice contatto con gli individui infetti o con le superfici da loro recentemente toccate.
Quali sono le malattie sessualmente trasmissibili
Rientrano all’interno di questa classe di infezioni disturbi molto diversi tra di loro, tra cui:
- gonorrea
- sifilide
- clamidia
- candida
- Papillomavirus umano
- HIV
- herpes genitale
- epatite A, B e C
Per saperne di più su sintomi, test e controlli da fare in caso di dubbio e possibili cure leggi l'articolo completo su CupSolidale.it
