Vince la Lista Civica di Anna Ravoni: 3499 i voti per il PD, 875 per Insieme per Fiesole, coalizione di centro-destra. Il 'caso' Fiesole spicca vista la vicinanza del Comune etrusco con il capoluogo toscano. Mentre a Firenze il PD stravince e Dario Nardella è già sindaco "Più di prima" evitando il Ballottaggio, in collina Anna Ravoni, neo sindaco candidata per una Lista Civica contrapposta al Partito Democratico scrive su Facebook: "E' bellissimo! Quasi come David contro Golia.. ce l'abbiamo fatta! I cittadini ce l'hanno fatta! E' la vittoria di tutti i fiesolani" e tiene a distanza per poco più di 250 voti, Andrea Cammelli, il designato successore di Fabio Incatasciato che nel frattempo è diventato segretario metropolitano del PD.
Andrea Cammelli commenta così il risultato elettorale: "Poche parole per ringraziare tutti coloro che ci hanno dato fiducia e tutto questo gruppo che ha cercato di costruire un sogno e renderlo possibile. Abbiamo creduto e oggi crediamo ancora di più. Arriverà il tempo dei bilanci, per adesso conta solo la passione con cui ci siamo messi in gioco e ci abbiamo messo la faccia. Arriva per noi il tempo dell'opposizione, seria, coraggiosa e responsabile. La faremo a testa alta, lo dobbiamo a noi stessi e a tutti coloro che hanno creduto con noi. Comunque sia a Fiesole abbiamo chiuso una stagione, il futuro è iniziato e sappiamo che, in piccola o grande parte, è anche merito nostro. Viva Fiesole!"
Cosa è accaduto dunque a Fiesole? L'ex sindaco viene premiato con un ruolo di partito determinante visto il futuro ed imminente ampliamento dell'area che verrà governata dal sindaco di Firenze, in assenza della Provincia, con una programmazione strategica di delicata interpretazione e la cittadinanza cambia bandiera?
Marco Semplici, già consigliere comunale a Firenze, ottiene il 10,8%, percentuale soddisfacente visto il trend regionale e commenta a Nove da Firenze il risultato elettorale: "Fiesole ha manifestato di essere stanca della gestione della cosa pubblica da parte di uomini e donne del PD. Auguro al nuovo sindaco Anna Ravoni di poter lavorare nel migliore dei modi, anche se resto scettico sul fatto che una lista civica possa avere la giusta forza rapportandosi con i vari enti locali ed istituzioni territoriali.Purtroppo noi abbiamo sbagliato, i cittadini non ci hanno ritenuti meritevoli di essere l'alternativa al PD.
Non credo che si possa dire che faremo ‘opposizione’ - sorride - è uno scenario surreale questo in cui mi trovo a fare opposizione assieme al PD. Continuerò idealmente il lavoro fatto nel consiglio comunale di Firenze: mi batterò per la riduzione della spesa pubblica ed il miglioramento del benessere dei cittadini, e per l'aumento dei servizi. Sarò solo io in consiglio, ma mi impegnerò come sempre al massimo perché dobbiamo risollevare Fiesole dopo la gestione scellerata del centro-sinistra che ha visto investimenti totalmente sbagliati che hanno creato un debito vergognoso che siamo costretti a ripagare".Intanto su internet e nei Social i commenti viaggiano anche sulla linea dell'ironia e così i delusi dal voto scrivono "Quasi quasi chiedo residenza a Fiesole" dove il cambiamento dimostra di mettere sempre in discussione lo status quo, un aspetto non marginale per la politica che intende riprendersi il popolo.
Oggi a me, domani a te: quando l'abilità ed il relativo consenso sono figli della dimostrazione sul campo.
