L'Italia che meraviglia il mondo in mostra all'Earth Technology Expo

Dal 13 al 16 ottobre a Firenze partecipa anche la Protezione civile regionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 ottobre 2021 07:30
L'Italia che meraviglia il mondo in mostra all'Earth Technology Expo

Dal 13 al 16 ottobre, a pochi giorni dalla Cop26 di Glasgow, e dopo lo Youth4Climate che ha portato in Italia 400 giovani da 200 paesi per chiedere ai potenti di agire, debutta a Firenze, alla Fortezza da Basso (ingresso gratuito) l’Earth Technology Expo, la più completa esposizione che metterà in mostra la straordinaria capacità del nostro Paese di saper creare, innovare e trovare soluzioni per la grande sfida climatica e per avviare in Italia la transizione ecologica e digitale e la sicurezza dai disastri ambientali.

Un appuntamento che porterà nel capoluogo toscano 100 espositori, 50 workshop, incontri, presentazioni e tante soluzioni, con scienziati, esperti di protezione civile, centri di ricerca, università, aziende, ministri ed amministratori locali e nazionali. Verranno presentate le conquiste di un’Italia che produce, di cui dobbiamo essere orgogliosi. Quali azioni dobbiamo introdurre per salvare la Terra, ridurre le emissioni killer dell’atmosfera, rigenerare le città, tutelare le acque e l’ambiente, aumentare la sicurezza dai grandi rischi ambientali, prevenire e gestire le emergenze, produrre cibo di qualità e senza sprechi, garantire la ricerca e il lavoro nella ricerca? Tante risposte arriveranno dalla Fortezza da Basso di Firenze, trasformata nella prima esposizione, in oltre 5000 metri quadri, di tutta la gamma di prodotti e soluzioni ad alta tecnologia con sistemi e modelli già realizzati ed applicati, che fanno dell’Italia leader mondiale del settore.

Sarà poi possibile assistere a presentazioni di ricerche e invenzioni sorprendenti, conoscere soluzioni intelligenti che spaziano dalla produzione e gestione dell’energia pulita alla gestione dei servizi pubblici locali, fino alla qualità delle città e alle smart city. Un particolare focus sarà dedicato anche alle potenzialità della banda ultralarga 5G e 6G.

COSA VEDREMO

 Tra le tante realizzazioni di aziende italiane e start up, potremo salire sul simulatore del terremoto della Protezione Civile, conoscere le soluzioni per l’edilizia sicura, indossare il nuovo casco hi tech dei Vigili del Fuoco ed ammirare le nuove tecnologie dei soccorritori e dei soccorsi del 112. Sarà possibile anche vedere l’acqua ‘made in Italy’ che va in atmosfera, arriverà su Marte ed è l’unica al mondo utilizzata dagli astronauti, capire come funziona la prima nave elettrica a zero emissioni prodotta in Italia, guardare i tralicci “intelligenti” che anticipano frane e incendi, conoscere i sensori che controllano ponti e infrastrutture.

Potremo poi entrare in contatto con le piattaforme tecnologiche per il controllo di acque, suolo e ambiente, oppure ammirare le microtelecamere a fibra ottica e ad infrarossi in grado di “vedere” il calore emesso da vittime di crolli. E ancora: microfoni sensibili, microrobot che possono penetrare nelle più piccole cavità, geofoni e lifelocators che rilevano anche le vibrazioni più deboli, droni per l’agricoltura di precisione a risparmio energetico, la e-mobility, le nuove energie pulite, le green infrastructure per le smart city, le applicazioni del 5G e della banda ultralarga per le smart city e molto altro.

Tutte queste sono solo alcune delle sorprendenti tecnologie della prima “vetrina” internazionale sulla tecnologia italiana all’avanguardia nel mondo.

ETE è realizzato con Ente Fiera Firenze, ideato e in collaborazione con Protezione Civile e Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio, Ispra, Agenzia Spaziale Italiana, Enea, Ingv, Agenzia di Coesione Territoriale, Istituto oceanografico, Utilitalia, Consorzi di bonifica dell’Anbi, Coldiretti, Centro Euromediterraneo per i cambiamenti climatici, Dipartimento scienze della terra, Università di Firenze, Università Luiss “Guido Carli”, Fondazione Symbola, Legambiente. Partner: Consiglio Nazionale degli Ingegneri e Consiglio Nazionale dei geologi. Radio ufficiale: Rai Isoradio.

“La Expo di Firenze - afferma il Direttore dell’Earth Technology Expo, Mauro Grassi - sarà caratterizzata anche da incontri di altissimo livello, con tutti i protagonisti e gli stakeholder dei diversi settori e consegnerà a tutti un’immagine del paese più avanzata e più dinamica”.

“Il Dipartimento della Protezione civile partecipa ad Expo Ete con entusiasmo e grande volontà di dialogo con tutte le realtà pubbliche, private, italiane e internazionali che saranno presenti alla Fortezza da Basso nei tantissimi incontri in programma – spiega Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile. – Temi come la gestione dei rischi da disastri e il grande processo condiviso della transizione ecologica sono quotidianamente tra i temi più importanti del lavoro del Sistema di protezione civile. Sono convinto che appuntamenti come l’Expo ETE possano contribuire a rafforzare il dialogo tra istituzioni e mondo privato a far crescere la consapevolezza dei rischi e la conoscenza delle tecnologie per combatterli.

“Vedremo l’Italia che sa inventare ed innovare, in questa stagione di grandi sfide ambientali e per proteggere il clima e i nostri territori e le nostre città. Le tecnologie che ci aiuteranno a gestire gli effetti climatici e ad anticipare e prevenire il più possibile i disastri ambientali”, spiega Erasmo D’Angelis, Segretario Generale dell’Autorità di Distretto Idrografico dell’Appennino Centrale.

CHI PARTECIPA

 Protezione Civile, Ministeri, Regioni e Comuni, Università, Enti di ricerca, Società e Aziende di servizi pubblici, associazioni, start up, cluster aerospaziale, personalità, amministratori pubblici, dirigenti d’impresa, docenti universitari, scienziati, esperti, ricercatori, inventori ed operatori presenteranno nella varie aree tematiche modelli e tecnologie innovative, piattaforme tecnologiche, sistemi, soluzioni, prodotti in corso di utilizzazione e le prospettive a breve-medio termine legate allo sviluppo delle tecnologie, con il claim della Transizione Digitale ed Ecologica. Verranno allestiti stand e postazioni web-tv per presentazioni, collegamenti, conferenze, cantieri tecnologici, area 5G smart city smart life. l’obiettivo è la conoscenza con lo scambio di informazioni sulle applicazioni, anche in corso di sperimentazione.

Anche la Protezione civile regionale sarà presente con il gazebo “IO NON RISCHIO”. Ci sarà la mostra “Terremoti d’Italia” realizzata dal dipartimento della Protezione civile, che invita a conoscere da vicino uno dei rischi naturali che più interessa il nostro Paese in termini di diffusione: il rischio sismico. All’interno della mostra i tutor di LARES faranno da guida svolgendo attività di divulgazione sui contenuti, si occupano del corretto funzionamento dei simulatori e in supporto al dipartimento della Protezione civile collaborano alle attività logistiche e organizzative dell’evento. In mostra anche le foto del terremoto che colpì la Garfagnana nel 1920. Fra le iniziative anche l’esposizione di veicoli di Protezione civile della colonna mobile della Regione Toscana, della Città Metropolitana e del Comune di Firenze.

LE ATTIVITÀ: INCONTRI E CONVEGNI

 Molto ricco il programma di incontri fra soggetti utilizzatori o produttori della stessa tecnologia o con le stesse problematiche operative e di sviluppo per consentire scambi ravvicinati sulle principali criticità. Istituzioni e Imprese presenteranno progetti e idee, prospettive a breve-medio termine per la Transizione Digitale ed Ecologica, tecnologici in corso o in progettazione e il loro sviluppo con il 5G e in prospettiva con il 6G destinato ad aprire un campo applicativo di forti innovazioni.

Affianca l’esposizione anche un ampio spazio di confronto, in presenza e via web, tra esperienze, istituzioni pubbliche e imprese utilizzatrici e produttrici di tecnologia, enti come l’Agenzia per la coesione territoriale in grado di accompagnare lo sviluppo dei sistemi sui territori, soggetti finanziatori come banche e società finanziarie specializzate per delineare proposte per sostenere la ricerca e quindi le applicazioni. Particolare attenzione sarà dedicata alle opportunità e alle potenzialità di sviluppo con il Recovery Plan e gli indirizzi innovativi della Commissione UE.

ACCESSO

 Per accedere all’evento (ingresso gratuito), così come per prenotarsi e partecipare agli eventi che si terranno nel corso della manifestazione, sarà necessario scaricare l’app ufficiale della manifestazione (ETE, per iOS e Android) e registrarsi.

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