“Sempre più anziani. I liberi professionisti scontano un gap generazionale, soprattutto a causa della difficoltà dei giovani di inserirsi nel sistema e trovare spazi. E’ necessario invertire la tendenza, favorendo la nascita di una nuova classe professionale imprenditoriale e le aggregazioni, così da risultare più competitivi sul mercato”. Così il presidente di Confprofessioni Toscana Ivo Liserani dopo l’uscita del Rapporto sulle libere professioni, che attesta come gli over 55 siano passati anche in Toscana dal 28,3% al 37,8% tra gli uomini e dal 13,6% al 22,5% tra le donne.
“Il futuro delle libere professioni non può che passare dall’avvento di nuovi giovani, anche per rimanere competitivi di fronte a un cambiamento che deve necessariamente guardare all’informatizzazione dei sistemi e all’intelligenza artificiale. Serve una nuova generazione di professionisti in Toscana - secondo Liserani - capaci di apportare nuove competenze attraverso una adeguata formazione. I giovani possono essere attratti solo garantendo loro crescita professionale”.