La stagione 2015/2016 del Teatro di Cestello

La trentesima stagione: il cartellone completo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 luglio 2015 23:08
La stagione 2015/2016 del Teatro di Cestello

Spegne trenta candeline il Teatro di Cestello è avvia una nuova stagione, con tanto di campagna abbonamenti già in pista, sorprendendo con grandi nomi della scena nazionale, proposte internazionali e novità, senza per questo rinunciare alla tradizione e a offrire un meritato spazio anche alle migliori professionalità del territorio. Si intrecciano così tra le tante firme anche quelle di Gigi Proietti ed Enzo Iacchetti, rispettivamente alla regia di “Parole, parole, parole”, dove il mattatore mette in scena la figlia Carlotta Proietti accanto a Matteo Vacca (29-31 gennaio), e di “Questa sera cose turche” con Pia Engleberth, Rosanna Carretto e Alessandra Sarno (4-6 marzo).

C’è molto rosa in questo cartellone, aperto il 16 ottobre da Donatella Alamprese, cantante di tango apprezzata su scala internazionale, che porta il concerto/spettacolo “De tacos y carmin (con tacchi e rossetto)”, il tango raccontato dall’altra metà del cielo, la ritroveremo poi in primavera con “Le quattro voci di Eva”. Sempre a ottobre Cristina Di Sciullo con il suo “Ho fatto l’uovo”. A novembre arrivano Elisabetta Salvatori (il 6) con “Calde rose” e Francesca Nunzi (dal 27 al 29) con il satirico “Volevo fare la mignotta” … e che dire de “Il Clan delle vedove”di di Ginette Beauvais Garcin? A portarlo in scena sotto le feste le attrici de Il Cenacolo dei Giovani per la regia di Marcello Ancillotti.

Altre signore Ketty Roselli e Ottavia Bianchi per omaggiare Monica Vitti nello spettacolo “Mille volte Monica”, poi Maria Cassi a marzo con il suo Galateo. Sarà protagonista della commedia di Gianni Clementi “Finché vita non ci separi” (13-14 gennaio), accanto ad Antonio Conto, la mitica tata di casa Vianello Giorgia Trasselli, diretta da Vanessa Gasbarri. Appuntamenti oltre la prosa sono quelli con il giovane illusionista Mattia Boschi e il suo “Sogno” (17 gennaio) e con le funamboliche trovate del Trio Trioche, con “Troppe Arie”, a febbraio, e della Microband con “Classica for Dummiese (Musica classica per scriteriati)” ad aprile, sempre giocando con la musica, tra virtuosismi mozzafiato e sorprendente comicità che hanno già conquistato le platee europee.

Poi commedie tra contemporaneità e grandi classici. A fine ottobre “Sesso e Bugie” di Woody Allen, con Vania Rotondi, per la regia di Massimo Alì, a novembre il Neil Simon “A piedi nudi nel parco” diretto da Fulvio Ferrati, a dicembre “Vermouth on the ro(cks)x” di Marco Predieri e “An hard boiled story” di Massimo Alì. Per San Valentino le coppie scoppiate de “La grande rabbia di Philipp Hotz” per la regia di Iacopo Biagioni e ad aprile “Storie di ordinata follia” di Martina Mecacci e Samuel Osman.

Sul fronte dei classici Es Teatro propone “La locandiera” con Dhemetra di Bartolomeo e la partecipazione di Remo Masini, a novembre, e a inizio aprile “Gallina Vecchia” con Anna Collazzo, sempre per la regia di Paolo Biribò e Marco Toloni. Cantiere Obraz a febbraio propone “Tre atti unici” di Cechov mentre a marzo il Cenacolo dei Giovani riprende l’indimenticabile edizione de “Le Sorelle Materassi” nell’adattamento di Oreste Pelagatti, con la regia di Marcello Ancillotti. Per chiudere da segnalare ancora il Don Lorenzo Milani raccontato da Gionni Voltan in “Un viaggio lungo un mondo” ,a novembre, il progetto “Tamburini” da un radiodramma di Marcello Fois, con Vincenzo De caro e il Musica Vincit Omnia Ensamble” a febbraio e il musical “Volevo essere Walt Disney” di Enrico Maria Falconi con la regia di Manolo Casalino a maggio.

Oltre al Cartellone il Cestello si propone come centro di formazione con corsi di teatro a cura di Cantiere Obraz e con la scuola di teatro in fiorentino di Remo Masini. In programma anche una nutrita stagione di Teatro ragazzi. Abbonamento a 12 spettacoli 120 euro, a questi gli abbonati possono aggiungere altri dal programma a 10 euro l’uno. Info e prelazioni info@teatrocestello.it, prenotazioni@teatrocestello.it.

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