La scuola al contrario: Vannacci all'Educandato del Poggio Imperiale

Bussolin e Nannucci (Lega): 'No alle censure della Sinistra'

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 gennaio 2024 14:11
La scuola al contrario: Vannacci all'Educandato del Poggio Imperiale

L’Educandato Statale della SS. Annunziata accoglie ragazze provenienti da tutta Italia e dall’estero. Una tradizione nota dall'inizio del XIX secolo a livello internazionale, che la rende unica nel campo educativo e dell’istruzione rispetto a tutte le altre scuole del territorio fiorentino.

Infatti è l'unico istituto scolastico ad aver invitato il Generale Roberto Vannacci per la presentazione del suo libro, annunciata a Firenze con un volantino per lunedì prossimo.

"Lo sappiamo, c'è chi leggerà queste parole come un tentativo di censura -dichiarano Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune- Però abbiamo avuto modo di vedere il volantino segnalato da Firenze Democratica, sulla presentazione prevista per lunedì 15 gennaio 2024 all'Educandato Statale della SS. Annunziata.

Approfondimenti

Sul sito dell'Istituzione non si trova traccia dell'evento, ma appare chiaro quanto il luogo sia rappresentativo della nostra città. Si tratta quindi di avere conferma che c'è in programma la presentazione del libro di Vannacci in questo luogo. Riteniamo che il Il mondo al contrario sia un testo che abilmente ha saputo creare notizia su di sé e promuovere le sue vendite, su una piattaforma privata che permette le autoproduzioni.

Offrire al suo autore uno spazio segnato da «una tradizione prestigiosa a livello nazionale e internazionale, che la rende unica nel campo educativo e dell’istruzione rispetto a tutte le altre Scuole del territorio fiorentino» ci pare davvero inopportuno. Sindaco e Giunta non mancano occasione di attaccare il Governo nazionale, ci aspettiamo siano in prima linea per avere chiarimenti ed evitare che si crei un precedente".

"Abbiamo letto, in queste ore, di certe prese di posizione a sinistra . Ci sembra che ancora una volta, una certa parte politica, attacchi e censuri preventivamente senza ricordarsi cosa recita la Costituzione all'articolo 21: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. A sinistra si sventola la Costituzione solo quando fa politicamente comodo. Non va bene! Le vendite da record del libro di Vannacci raccontano un'Italia che merita di essere ascoltata."

"Il nostro Leader Matteo Salvini fu molto chiaro quando disse: Difendiamo la libertà di pensiero e parola per tutti, libertà di scrivere e leggere libri anche per un Generale che ha difeso l’Italia in giro per il mondo e poi: avete diritto di comprarlo di leggerlo, di condividerlo o no, ma i roghi e le censure dei libri, nella storia dell’uomo, non hanno mai portato nulla di buono. È bene subito essere chiari, prima di trasformare la legittima presentazione di un libro, nell'ennesima gazzarra di una sinistra politicamente disperata ed in costante ricerca di visibilità elettorale. Infine non ricordiamo di nessuna presa di posizione a sinistra quando venivano in città ex Brigatisti a parlare in determinate circostanze, queste realmente vergognose!".

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