La pisana Maria Chiara Carrozza nominata presidente del CNR

Prima donna a ricoprire questo prestigioso incarico. Ex ministro con Letta. La soddisfazione di Giani e Nardini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 aprile 2021 17:05
La pisana Maria Chiara Carrozza nominata presidente del CNR
ph Facebook MC Carrozza

Il Ministro dell'Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, ha nominato, con il decreto firmato oggi, 12 aprile 2021, Maria Chiara Carrozza Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, che sarà in carica per i prossimi quattro anni. Deputata Pd e docente, dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014 è stata Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca nel governo Letta.

"La nomina di Maria Chiara Carrozza alla guida del CNR è una bellissima notizia per la Toscana. Aver chiamato una scienziata del suo calibro al vertice del più importante ente di ricerca nazionale che, per la prima volta, viene affidata ad una donna, è decisamente un riconoscimento di cui andare fieri". Così il presidente della regione Eugenio Giani commenta la nomina dell'accademica toscana che aveva già ricoperto il ruolo di rettrice della Scuola di sant'Anna di Pisa e di ministra dell'Istruzione, Università e ricerca.

"Auguro un buon lavoro alla neo presidente del Cnr - continua Giani - Il difficile periodo che stiamo attraversando dimostra quanto sia vitale puntare sempre di più sullo sviluppo della ricerca scientifica, un settore cui anche la Regione guarda da sempre con attenzione e al quale, con gli strumenti di cui dispone, non farà mai mancare il suo sostegno".

Approfondimenti

“Ci sono tanti motivi per salutare con grande soddisfazione la nomina della professoressa Maria Chiara Carrozza a presidente del Cnr. È una notizia che mi riempie di gioia e di orgoglio, certamente come assessora della Toscana ma anche personalmente, avendo avuto la fortuna di conoscere nel mio percorso il suo grande valore”. Alessandra Nardini, titolare della deleghe regionali a università e ricerca, commenta così la decisione presa oggi dalla ministra Maria Cristina Messa. “Alla guida del principale centro nazionale di ricerca – prosegue - va per la prima volta una scienziata, un'accademica di indiscusso prestigio.

E’ una grande novità per un mondo tanto importante, soprattutto in questo momento, per il nostro paese, ma anche per le donne italiane: questa incarico – conclude - sono certa che favorirà un cambio di passo nella piena valorizzazione dei molti talenti femminili che sono presenti in ogni campo, a partire proprio da quello scientifico e accademico”.

«Quando si compete sul merito le donne possono vincere»: con queste parole Susanna Cenni, deputata PD e componente della Segreteria nazionale del partito, commenta la nomina di Maria Chiara Carrozza come prima donna a capo del CNR. «A Maria Chiara – afferma l’onorevole Cenni – già deputata toscana eletta con il Pd, ministra apprezzata e soprattutto scienziata competente ed autorevole vanno i miei più cari auguri di buon lavoro e le mie congratulazioni. Un risultato importante perché riconosce il suo valore, utile al Paese in una stagione in cui c'è da progettare la ripartenza, e utile alle donne italiane di oggi e di domani, perché le leadership femminili autorevoli fanno crescere tutte».

“Per la prima volta una donna si trova alla guida del principale istituto di ricerca in Italia. Una bella notizia per il Paese e la Toscana, di cui siamo sinceramente orgogliosi: un passo avanti significativo per la valorizzazione delle donne nei ruoli di vertice. Quella di Maria Chiara Carrozza è una scelta d’eccellenza: un riconoscimento professionale da parte del mondo accademico. Da toscani abbiamo imparato a conoscere le qualità di Maria Chiara Carrozza ben prima che fosse chiamata a ricoprire il ruolo di Ministro e, successivamente, fosse eletta in Parlamento nel gruppo del Partito Democratico.

Oggi, senza nascondere un po' di sano e per noi quasi inevitabile campanilismo, salutiamo con grande soddisfazione e con orgoglio questa prestigiosa nomina. Alla professoressa Carrozza facciamo i nostri complimenti e i nostri migliori auguri, certi che saprà svolgere il proprio incarico con competenza e passione”. E’ quanto dichiara Vincenzo Ceccarelli, capogruppo Pd in Consiglio regionale a seguito della nomina di Maria Chiara Carrozza al vertice del Cnr.

"Ho avuto modo di collaborare con lei nella mia veste di Senatrice all'epoca in cui è stata ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca. In quell'occasione ho potuto apprezzarne la competenza, il rigore scientifico, la lucidità e la dedizione. Una donna che ha fatto e fa dell’impegno e della passione per il proprio lavoro, una costante della propria vita e della propria carriera. La sua nomina è anche un riconoscimento per la nostra Toscana che ancora una volta si dimostra terra di talenti.

Ed è anche una soddisfazione particolare per chi come me ha lavorato proprio al CNR: vedere finalmente una donna al vertice del principale ente di ricerca italiano mi riempie di gioia. A Maria Chiara Carrozza dunque le mie più sentite congratulazioni e l'augurio di un ottimo lavoro. Che, ne sono certa, saprà svolgere, come sempre ha fatto in tutti i molteplici ruoli in cui è stata chiamata ad operare. Un sentito ringraziamento anche a Massimo Inguscio che ha diretto, con guida sicura, il Cnr negli ultimi 5 anni" dichiara l'On.

Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura.

In evidenza