La Pedonalizzazione dei lungarni non convince Confesercenti

Ubaldo Bocci (Coordinatore centrodestra): “Deve essere inserita in una revisione della mobilità nel centro storico, con Ztl più leggera e sconti nei parcheggi”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 luglio 2020 19:06
La Pedonalizzazione dei lungarni non convince Confesercenti

Dopo l’annuncio del Sindaco Nardella, avvenuto ieri sera, della prossima pedonalizzazione del lungarno Acciuaiuoli, che comprenderà anche lungarno de’ Medici e Archibusieri, Confesercenti ha chiesto ed ottenuto dall’amministrazione comunale l’avvio di un confronto per capire come questa rivoluzione del traffico inciderà sull’area Unesco e sulle imprese commercio.

turismo, servizi: “Non solo per quanto concerne le aree interessate dalla pedonalizzazione, ma anche per quelle che saranno oggetto della cosiddetta viabilità alternativa e sulle quali pertanto verrà “scaricato” l’attuale flusso di traffico del lungarni -si legge in un comunicato dell'associazione- Non siamo soliti dare giudizi su provvedimenti cosi importanti senza vedere le carte e confrontarsi con l’Amministrazione Comunale: ecco perché riteniamo opportuno avviare prima possibile un confronto sul provvedimento, e perché no, allargarlo anche ad altri temi relativi al centro storico”.

“La scelta della pedonalizzazione dal Lungarno de’ Medici a Lungarno Acciaiuoli – interviene il coordinatore del centrodestra Ubaldo Bocci – dovrebbe inserirsi in una revisione complessiva della mobilità del centro storico che dovrebbe mettere al primo posto la realizzazione dei parcheggi nell’Oltrarno e nell‘area Santa Croce - SS. Annunziata, annunciati innumerevoli volte da Nardella e sempre rimasti fermi ai progetti. E dovrebbe riguardare da subito una revisione della Ztl che continua a trattare uniformemente parti molto diverse per caratteristiche stradali, commerciali e residenziali.

Specie in questo momento in cui i veicoli che transitano in centro sono evidentemente molti meno del solito – continua Ubaldo Bocci – dobbiamo venire incontro al commercio all’interno della ztl. Ecco perché torniamo con forza a chiedere un nuovo provvedimento a Nardella e al PD in questo senso: Ztl dalle 09:00 alle 17:00 dal lunedì al venerdì fino alla fine del prossimo mese di ottobre. Un’apertura che non sconvolgerebbe gli assetti di traffico ma potrebbe aiutare molto in questa difficile fase economica.

Inoltre – conclude il coordinatore del centrodestra Ubaldo Bocci – il Comune potrebbe fare degli sconti nei parcheggi per incentivare la presenza di fiorentini in centro dato che, ad oggi, c’è ancora timore a prendere i mezzi pubblici”.

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