La Morte di Umberto Eco

Lo scrittore ha amato e studiato tanto la Toscana. Lucca Comics & Games lo celebrerà

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 febbraio 2016 19:25
La Morte di Umberto Eco

Firenze– Il “legame” che Umberto Eco ha sempre avuto con la Toscana, il “suo ruolo nello studio della lingua” e la sua “forza di attingere, dal punto di vista artistico e storico, dalle fonti delle nostre radici”, questo il ricordo del presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, per il grande scrittore morto questa notte. “Ci lascia un grande della letteratura e della storia. Per citare un suo romanzo, ‘Il nome della rosa’, oggi pensiamo ad un fiore che sboccia nel momento della sua scomparsa. A lui la Toscana, terra che ha tanto amato e studiato, dedica un pensiero particolare”.

Forse molti non sanno che Umberto Eco, il celebre professore, romanziere e saggista scomparso venerdì 19 febbraio, era stato uno dei promotori del Salone dei Comics. “Oltre a rappresentare una grande perdita per il mondo della cultura accademica” dichiara Renato Genovese, Direttore di Lucca Comics & Games, “Eco ha rappresentato il trait d’union tra il mondo dei segni e dell’immagine e quello dei mass media e della cultura di massa, ivi compreso il mondo del fumetto. E’ per questo che“ conclude Genovese “in occasione dei cinquant’anni di matrimonio tra la nostra città e il mondo della comunicazione per immagini, Lucca Comics & Games 2016 presenterà un ricordo/omaggio a questo grande indagatore che della società, dei costumi e dell’immagine che, tra l’altro, è stato direttore dell’Istituto di Comunicazione e Spettacolo di Bologna (DAMS).

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