La dieta del nostro cane deve essere prima di tutto:
- ben bilanciata
- completa
- digeribile
- appetibile
- personalizzata.
Somministrando un'alimentazione “fai da te”, composta esclusivamente da scarti ed avanzi di cucina si rischia di arrecare gravi danni alla salute del proprio animale. La dieta del cane deve essere composta prima di tutto da una fonte proteica di origine animale e poi da grassi, fibre, carboidrati, vitamine e sali minerali. Qualora noi fornissimo solo degli avanzi delle nostre tavole andremmo a sbilanciare il rapporto tra questi nutrienti, essenziale invece per il corretto metabolismo del cane. I rischi maggiori sono dati da un eccesso di carboidrati e da una carenza di proteine, minerali e vitamine.
Inoltre alcuni avanzi potrebbero contenere alimenti considerati tossici per il nostro cane come la cipolla, l'aglio, il cioccolato, l'uva e l'uvetta. Cito alcuni esempi di condizioni che si possono verificare a causa di un errata alimentazione:
- il rachitismo, patologia ortopedica data da un difetto di ossificazione delle ossa, può essere causata da una dieta povera di vitamina D somministrata al cucciolo in accrescimento
- il sovrappeso e l'obesità, legate in principal modo ad un alimentazione ricca in carboidrati e grassi (piccolo suggerimento non date come premio ai vostri cani i nostri biscotti, meglio un quadratino di prosciutto o un croccantino!)
- diarrea o costipazione, legate alle differenti quantità e qualità di vegetali che diamo con gli scarti.
Dunque se si preferisce fornire una dieta casalinga al proprio animale è bene rivolgersi ad un veterinario specializzato che saprà formulare una dieta personalizzata in base all'età, stato riproduttivo e attività motoria.