Italia Populistica: dal qualunquismo a Beppe Grillo

​Il libro di Marco Tarchi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 giugno 2015 23:53
Italia Populistica: dal qualunquismo a Beppe Grillo

Il libro di Marco Tarchi “Italia Populistica – Dal qualunquismo a Beppe Grillo” edito dalla Casa Editrice Il Mulino Libri, ed acquistabile al prezzo di 20 euro, mette in rilievo che nella storia dell’Italia repubblicana, il populismo ha lasciato una traccia visibile e profonda.

Prima del recente exploit del movimento ispirato e guidato da Beppe Grillo, soltanto in due occasioni, prima con il Fronte dell’Uomo Qualunque e poi con la Lega nord, si è presentato sotto forma di un movimento di massa, cioè come espressione di tendenze politiche e culturali radicate nella società e capaci di garantire a chi se ne faceva portavoce un ampio consenso, ed in entrambi i casi la sua espansione è stata un ampio consenso e limitata da errori strategici della leadership e concorrenza di forze conservatrici, la sua influenza come stile politico e come concezione della politica è stata molto più costante e cospicua.

Per effetto dell’eredità fascista, alcuni suoi temi ispiratori, la diffidenza nel dopoguerra, influenzava la propaganda o l’orazione dei partiti maggiori.

La crescente insoddisfazione per il cattivo funzionamento della democrazia e le evidenti disfunzioni della pubblica amministrazione, ha rafforzato a partire dalla fine degli anni sessanta, il terreno di cultura del populismo, ma il sistema ha resistito alla pressione di questo scontento grazie ai vincoli costituiti dallo scontro bipolare Est/Ovest sul piano internazionale, e da un sistema consolidato e clientelare ed in seguito consociativo.

Il libro affronta anche i mutamenti politici che si sono verificati nel nostro paese, citando alcuni politici degli ultimi tempi: come Umberto Bossi , Antonio Di Pietro,

gli show televisivi di Berlusconi, i referendum radicali contro il finanziamento pubblico dei partiti e i girotondi capeggiati da Nanni Moretti, per finire – momentaneamente, con Beppe Grillo ossessionato dagli zombie e dal "tutti a casa": Che cosa accomuna eventi e personaggi così disparati? In varia misura discendono tutti dal populismo, che in Italia ha avuto radici profonde e, dopo aver conosciuto l'apogeo in epoca fascista, si è continuamente ripresentato nel dopoguerra sotto svariate spoglie. Un libro per capire come quella che era considerata una pericolosa patologia possa diventare una componente connaturata ai dei regimi democratici.

Biagio Gugliotta

In evidenza