Italia ai vertici in Europa per il diritto alla salute

Se ne parla a palazzo Bastogi venerdì 3 ottobre dalle 9 alle16,30

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 settembre 2014 17:17
Italia ai vertici in Europa per il diritto alla salute

FIRENZE - “L’Italia in Europa: un’eccellenza per il diritto alla salute” è il titolo del nuovo convegno organizzato da Motore Sanità con il supporto e la collaborazione del progetto Mattone Internazionale, e promosso da Maria Luisa Chincarini, Consigliera della Regione Toscanainsieme a Panacea, che si apre il 3 ottobre a Firenze, nella Sala delle Feste di Palazzo Bastogi, dalle ore 9.00 alle ore 16.30.

Partendo dall’indiscutibile diritto ad una sanità universalistica, il convegno si pone il quesito di come sia possibile salvare il Sistema Sanitario Nazionale attraverso il confronto e l’eventuale collaborazione tra le regioni.

Riunendo gli Assessori alla Salute e i Direttori Generali degli assessorati alla Salute delle più importanti regioni italiane e d’Europa, il convegno intende analizzare i diversi modelli sanitari regionali ed europei.

Approfondimenti

Tra le autorità presenti:

-Dario Nardella, Sindaco di Firenze

-Enrico Rossi, Presiente della Regione Toscana,

-Stefania Saccardi, Vicepresidente della Regione Toscana,

-Luigi Marroni, Assessore del Diritto alla Salute della Regione Toscana,

-Maria Luisa Chincarini, Consigliera regionale della Regione Toscana,

-Valtere Giovannini, Direzione generale dei Diritti di cittadinanza e coesione sociale della Regione Toscana

Le altre regioni italiane saranno rappresentate, tra gli altri, da:

-Domenico Mantoan, Direttore Generale della Sanità della Regione Veneto

-Lucia Borsellino, Assessore regionale della Salute della Regione Sicilia

-Flavia Franconi, Assessore della Salute, Sicurezza e Solidarietà sociale, Servizi alla persona e alla Comunità della Regione Basilicata

-Flori Deggrassi, Assessore regionale della Salute e Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio

-Carlo Lusenti, Assessore delle Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna

-Tiziano Carradori, Direzione Generale Sanità e politiche sociali della Regione Emilia-Romagna --Adriano Marcolongo, Direzione centrale Salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia del Friuli Venezia Giulia

L’Europa porta in questa sede il suo messaggio e la sua esperienza nel campo sanitario. Sarà infatti questa un’occasione preziosa per conoscere da vicino i modelli europei dai quali l’Italia potrà prendere spunto anche per quel che riguarda il tema della non autosufficienza.

Verranno presentate e confrontate le esperienze diffuse nel Vecchio Continente, evidenziati i sistemi di gestione a cui appartengono ed emergerà anche la tendenza di entrambi a omogeneizzarsi. Esperienze queste di cui l’Italia può far tesoro, forte della sua radicata tradizioneuniversalistica.

In questo contesto emerge l’importanza di diffondere una nuova cultura sanitaria checomprende aspetti cruciali quali un nuovo sistema di rete ospedaliera, una nuova medicina diterritorio e modelli avanzati di gestione delle malattie croniche attraverso la realizzazione diPDTA.

Gli esperti della sanità affronteranno altresì il tema della dematerializzazione e digitalizzazione e tutti i suoi campi d’applicazione, nonché il tema della tecnologia a disposizione della sanità (dai cellulari ai sistemi più sofisticati).

Anche l’industria del farmaco è protagonista del convegno fiorentino e a tale proposito è in programma un confronto costruttivo volto a realizzare una collaborazione tra aziende private e regioni “per salvare la salute”.

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