​Isola d’Elba, una vacanza all’insegna della cultura

Consigli su come arrivare e cosa vedere all'Elba

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 maggio 2023 06:30
​Isola d’Elba, una vacanza all’insegna della cultura

L’Isola d’Elba è una meta particolarmente gettonata per i soggiorni durante l’estate: i paesaggi naturalistici e le spiagge da cartolina attraggono ogni anno tantissimi visitatori intenzionati a trascorrere qualche giorno di relax a contatto con la natura o praticare sport. Tuttavia, l’Elba non è solo questo, e qui è possibile ammirare diversi monumenti, fortificazioni e testimonianze storiche. Per questa ragione, se sei alla ricerca di un luogo dove trascorrere una vacanza anche all’insegna della cultura, consulta tutte le disponibilità dei traghetti Toremar per l'isola d'Elba e pianifica la tua vacanza.

I luoghi di Napoleone

L’Isola D’Elba è nota anche per essere stata la residenza di Napoleone Bonaparte durante il suo esilio nel 1814/15. Nonostante la breve permanenza dell’imperatore sul territorio (circa 9 mesi), la sua eredità è ancora presente sull’isola, con numerosi monumenti e luoghi a lui dedicati che possono essere visitati ancora oggi, tra cui:

  • Villa dei Mulini: situata a Portoferraio, è stata la residenza ufficiale dell’imperatore durante il suo esilio.

    La costruzione è caratterizzata da un giardino che affaccia su un mare davvero incantevole. Inoltre, la villa ospita la biblioteca con dei volumi che Napoleone ha portato direttamente da Fontainebleau. Al piano di sopra, invece, si può visitare la sala dove venivano organizzate le feste e lo studio dell’imperatore;

  • Spiaggia della Paolina: questa spiaggia ha il nome della sorella di Napoleone, poiché la donna trascorreva molto tempo qui. Attualmente, la Paolina è una delle spiagge più visitate dell’Isola, specialmente dagli appassionati di snorkeling, poiché è caratterizzata da un isolotto vicino alla riva facilmente raggiungibile a nuoto;
  • Santuario della Madonna del Monte: è il posto più “fresco” dell’Elba, situato in un paesino di montagna (Marciana).

    Qui Napoleone ha trascorso un periodo con la sua amante, Maria Walewska. Oggi vale la pena fare una visita al santuario non solo per ammirarne la bellezza, ma anche per godersi l’incantevole panorama in religioso silenzio;

  • Sedia di Napoleone: questo nome indica uno scoglio nei pressi del faro di Punta Polveraia. Proprio qui l’imperatore era solito sedersi per contemplare il mare durante il suo esilio, e per questo è diventato uno dei luoghi simbolo dell’epoca;
  • Villa di San Martino: l’imperatore aveva anche una residenza estiva, situata a Portoferraio.

    Al suo interno si possono ammirare delle stanze molto interessanti, come quella dedicata alla campagna d’Egitto, oppure quella del “nodo d’amore”, dedicata alla relazione tormentata tra l’imperatore e Maria Luisa.

Gli altri monumenti dell’Isola

All’Isola d’Elba ci sono anche altri monumenti che vale la pena vedere, e che si incontrano facendo trekking. Ad esempio, la Torre di San Giovanni, un bastione di avvistamento risalente al XI secolo, che permetteva ai pisani di avere un controllo sul mare. Merita una visita anche il famoso Castello del Volterraio, raggiungibile attraverso una passeggiata partendo da Rio nell’Elba. Si tratta di una fortificazione risalente al periodo etrusco, ampliata in seguito dai pisani. La Fortezza del Giogo (Torre del Giove), invece, è una fortificazione situata su una collina a più di 350 metri dal livello del mare. Infine, non si può non nominare la Caserma de Laugier, costruita da Granduca Cosimo I de’ Medici, e ad oggi centro culturale e congressuale.

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