Il 24 e 25 luglio torna a Radicofani La Posta Letteraria

Tra gli ospiti, Corrado Augias e Rino Rappuoli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 luglio 2021 06:23
Il 24 e 25 luglio torna a Radicofani La Posta Letteraria

Sabato 24 e domenica 25 luglio tornano a Radicofani gli incontri della Posta Letteraria, festival ideato e organizzato dal 2018 dalla associazione Pyramid. Lo scenario è ancora una volta Bosco Isabella, straordinario giardino romantico-esoterico di inizio Novecento fatto costruire dalla pittrice Matilde Luchini, di cui Gino Severini fu allievo.

Quest’anno il programma degli incontri si struttura sempre di più nella sua idea originale e celebra il suo terzo anno con il riconoscimento del patrocinio del Ministero della Cultura. Il progetto: fare di un piccolo paese della Val d’Orcia, ricco di storia e di cultura, un laboratorio culturale, capace di promuovere i libri e la lettura.

Il festival inaugura i due pomeriggi di incontri, sabato 24 (alle ore 16), con un omaggio a Dante per i 700 anni dalla morte del sommo poeta. Giulio Ferroni, professore emerito dell'Università La Sapienza e critico letterario, presenta “L’Italia di Dante.

Viaggio nel paese della Commedia” edito da La nave di Teseo. Intervista l’autore Lorenza Foschini, giornalista Rai e scrittrice; segue, (ore 17) Lisa Ginzburg con il suo ultimo romanzo “Cara pace” edito da Ponte alle Grazie, candidato al Premio Strega 2021. Intervista l’autrice Simone Innocenti, giornalista del Corriere Fiorentino. Chiude Corrado Augias con “Breviario per un confuso presente” edito da Einaudi, intervistato da Maurizio Boldrini, giornalista e docente universitario di storia del giornalismo all'Università di Siena.

Il pomeriggio successivo, domenica 25 luglio, (ore 16) Federica Damiani, giornalista, intervista Eleonora Marangoni con il suo libro “E siccome lei” edito da Feltrinelli. Un lavoro appassionato e carico di curiosità sulla grande attrice Monica Vitti, che a novembre compirà novant’anni. Quindi (alle ore 17), Domenico Quirico, reporter del quotidiano La Stampa presenta “Testimoni del nulla” edito da Laterza.

Intervista l’autore Francesca Campanelli, giornalista. Il festival si chiude (ore 18) con Rino Rappuoli, microbiologo, intervistato dal giornalista Sergio Rizzo, giornalista della Repubblica. L’incontro prende il titolo da un saggio sempre attualissimo del professor Rappuoli: “I vaccini dell’era globale” edito da Zanichelli. Si prevede un dialogo intenso e appassionato sulla stretta attualità del nostro tempo e sulla scienza, con uno degli scienziati più influenti al mondo, originario di Radicofani. 

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