​Il 2024 anno delle stimmate di San Francesco

Numerose iniziative anche a Firenze per celebrare l'evento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 marzo 2024 16:07
​Il 2024 anno delle stimmate di San Francesco

Il 2024 è l’anno delle stimmate di san Francesco. Nell’ottavo centenario da quel prodigioso evento, avvenuto sul monte de La Verna (Arezzo) nel settembre del 1224, la famiglia francescana dedica un tempo per celebrare quel fatto e per rileggerlo alla luce dell’attualità. “Dalle ferite la vita nuova”, è il messaggio scelto per il centenario, che si è aperto il 5 gennaio scorso proprio a La Verna e che proseguirà fino al prossimo 17 settembre, quando la Chiesa ricorda il prodigioso segno della passione di Cristo impresso sul corpo del patrono d’Italia.

Firenze e La Verna sono i due poli centrali di questo ottavo centenario, che ha già avuto – dopo il 5 gennaio – un altro momento importante nel salone de’ 500 lo scorso 1 marzo. Molti altri eventi sono in calendario in questi mesi, per rileggere l’evento prodigioso dal punto di vista spirituale, artistico, culturale e offrire un’occasione nuova per riproporre a quanto lo vorranno l’attualità del messaggio del Poverello d’Assisi. 

FRANCESCO LIVE: LA PAROLA AI GIOVANI Per questo, tra le iniziative più significative di questo anno centenario c’è “Francesco Live”, evento che porterà a Firenze, dall’11 al 14 aprile 2024 centinaia di giovani da tutta Italia, che per quattro giorni proveranno insieme a guardare al futuro con gli occhi di Francesco d’Assisi. “Francesco live” è organizzato, in modo particolare, dalla pastorale giovanile dei Frati Minori della Toscana, in collaborazione con la Gioventù Francescana d’Italia, l’Opera di Santa Croce e la comunità dei Frati Minori Conventuali, il Comune di Firenze.

“Siamo partiti da una domanda – ha spiegato fra’ Alessandro Martelli, responsabile del servizio di pastorale giovanile dei Frati Minori toscani -: cosa Francesco d’Assisi può dire ai giovani di oggi, che siano o meno credenti o che siano o meno cristiani? Da questa domanda è nato un progetto, che nei quattro giorni fiorentini assumerà delle connotazioni precise, ma che – è l’auspicio – potrà originare altri percorsi successivi. A Firenze – ha continuato fra’ Alessandro - per ascoltare che cosa l’uomo Francesco dopo 800 anni ha ancora da dire a coloro che sono chiamati a costruire il futuro del pianeta, sui temi di ecologia integrale, economia del futuro, riconciliazione e pace.

La scelta di Firenze non è casuale: Firenze ha un legame antico con La Verna e col suo patrimonio di bellezza, spiritualità, storia è il luogo ideale per riassaporare quello che, molti decenni fa, sperimentò già Giorgio La Pira da sindaco. Dobbiamo dire grazie al Comune di Firenze che ha creduto fin da subito in questo progetto, così come all’Opera di Santa Croce e alla comunità dei Frati minori conventuali perché proprio la Basilica di Santa Croce sarà uno dei luoghi principali dell’evento. E naturalmente grazie a tutti coloro che hanno deciso di mettersi al nostro fianco come sponsor per aiutarci a dare la parola ai giovani in quattro giornate che aprono davvero piste nuove”. Il programma di Francesco Live è reperibile integralmente sul sito www.francescolive.it.

Ad aprire l’evento sarà il cantautore, poeta e scrittore Roberto Vecchioni che dialogherà con tre giovani, la sera dell’11 aprile, nel salone de’ Cinquecento. A partire dal giorno seguente i ragazzi entreranno nel vivo dell’evento attraverso due grandi plenarie ideate in sinergia con Opera di Santa Croce, la Comunità dei frati di Santa Croce e il Fondo Edifici di Culto, che si terranno nella mattina di venerdì 12 aprile e sabato 13 aprile all’interno della Basilica di Santa Croce. Durante questi momenti, ai quali parteciperanno, in particolare, giovani universitari e ragazzi del quarto e quinto anno delle scuole superiori della città e provincia di Firenze, interverranno relatori, docenti universitari, personaggi dello spettacolo e giovani imprenditori per scoprire lo sguardo di Francesco di Assisi sulle sfide del nostro tempo.

Nei pomeriggi inoltre i ragazzi potranno vivere la città spostandosi tra i vari workshop distribuiti nel centro, curati insieme ad alcuni artisti e grandi realtà associative presenti nella città. Attraverso i vari laboratori proposti, i giovani potranno sentirsi protagonisti e proiettare il loro pensiero verso il futuro, immaginando nuovi scenari di cambiamento. Dal 10 aprile e durante i giorni dell’iniziativa si svolgerà anche Beyond the walls, uno speciale workshop sotto la guida dei francescani di OIKOS e la collaborazione di Fondazione La Pira, Fondazione Giovanni Paolo II e CO&SO, che coinvolgerà venti giovani provenienti da alcune città del Mediterraneo.

Al termine di ogni giornata ci saranno momenti di festa e spettacolo aperti a tutta la cittadinanza, come ad esempio il nuovo spettacolo di Giovanni Scifoni, FRA’ e la grande festa finale. Infine, nella mattina di domenica 14 aprile all’interno della Basilica di Santa Croce, i giovani partecipanti a Francesco Live e i giovani di Beyond the walls consegneranno al Presidente della Regione e ai sindaci della Toscana il loro sguardo verso il futuro maturato durante le giornate del meeting. Ad un mese dall’evento, i giovani iscritti sono già molti, ma il tam-tam, soprattutto attraverso i social e il passaparola, è ancora molto forte.

A far conoscere Francesco Live è stata anche un’altra iniziativa che si è svolta in questi primi mesi dell’ottocentenario: un percorso con studenti del triennio delle scuole superiori, che in vari istituti della Toscana hanno ricevuto la visita in classe di piccole equipe formate da giovani della Gifra (Gioventù francescana), frati per confrontarsi sul rapporto fra amore e dolore. Da questi incontri sono scaturiti moltissimi spunti, raccolti tutti in piccoli contributi scritti degli stessi studenti, che saranno utilizzati anche nelle giornate di Francesco Live.

Si potrà partecipare all’evento anche solo una giornata, oppure a tutte le quattro giornate. Le modalità organizzative permettono, inoltre, a ciascun ragazzo di scegliere di iscriversi anche ai singoli appuntamenti serali.  Il programma La serata inaugurale sarà, come detto, l’11 aprile alle 20.30 nel salone de’ cinquecento e avrà per tema: Osare, un verbo per il futuro La mattina del 12 aprile sarà dedicata al tema dell’ecologia integrale con una plenaria, presso la Basilica di Santa Croce, a cui interveranno: Chiara Giaccardi, docente di sociologia presso l’Università Cattolica di Milano e Stefano Mancuso, docente presso l’Università di Firenze, fondatore della neurobiologia vegetale, membro dell’Accademia dei Georgofili e direttore scientifico del Pianeta Terra Festival.

Coordinerà i lavori Michela Lazzeroni, docente di Geografia economico-politica all’Università di Pisa Nel pomeriggio due turni di workshop in città: il primo dalle 15 alle 16.30; il secondo dalle 17 alle 18.30. L’elenco dei workshop tra cui scegliere si trova nel sito di Francesco Live, sezione programma. La sera alle 21, a Spazio Reale, l’attore Giovanni Scifoni porterà in scena “Frà”. L’evento è organizzato in collaborazione con la pastorale giovanile della diocesi di Firenze.

Il 13 aprile sarà dedicato all’economia del futuro. La mattina, in plenaria, in Santa Croce, Andrea Piccaluga, docente di Management dell’Innovazione presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa coordinerà il confronto con Alessandro Sannino, docente all’Università del Salento, area geografica dove ha fondato un’impresa che dà lavoro a molti giovani; Stefania Brancaccio, vice-presidente della Coelmo di Acerra e Caterina Giuliani, CEO e Co-founder di Bioverse srl, startup innovativa che sviluppa dispositivi biomedici per contesti a basse risorse.

Il pomeriggio sarà dedicato ai due turni di workshop e si concluderà alle 19.15 con la possibilità di partecipare alla Messa nella chiesa di Ognissanti. Alle 21.15, nel chiostro della basilica di Santa Maria Novella, la grande festa finale tra musica e testimonianze di Lorenzo Baglioni, Matteo Faustini e Davide Scavolini e la partecipazione di don Alberto Ravagnani. Infine domenica 14 aprile il momento conclusivo del meeting: i giovani consegneranno al presidente della Regione, Eugenio Giani, al sindaco di Firenze Dario Nardella e ai sindaci della Toscana la loro visione del futuro.

Questo momento, così come la Messa alle ore 11.30, presieduta da mons. Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca e delegato della Conferenza Episcopale Toscana per la pastorale giovanile, si terranno in Santa Croce.

“ Riflettere per riscoprire il messaggio e la figura del Poverello di Assisi - ha sottolineato l'assessora alle confessioni religiose Maria Federica Giuliani - è un dovere per ognuno di noi, perché offre un orizzonte sempre attuale in questi tempi difficili, una sorgente inesauribile per la pace. Dobbiamo fare tesoro della sua capacità, nel XIII secolo, di sviluppare il dialogo e promuovere il dialogo. Un legame antico tra la Toscana e San Francesco che si ritirò, prima di scrivere il suo Cantico, nel Santuario della Verna, luogo con il quale abbiamo da sempre un rapporto di amicizia, di fratellanza e di protezione.

Un Santo che appartiene in modo profondo alla nostra cultura. Lui non si ferma all'indignazione, alla predica e alla condanna, ma interviene concretamente e fonda un ordine monastico. Oggi siamo chiamati a vincere l'individualismo diffuso nella nostra società, riscoprendo nuove forme di condivisione e mettendo al centro il valore indiscutibile della vita umana. Il messaggio di San Francesco è quello di essere attivi, protagonisti in senso positivo della nostra società, per costruire un mondo più giusto e umano" San Francesco con la sua breve vita ha cambiato la storia - ha ricordato l'assessore alle politiche giovanili Cosimo Guccione -.

L’ha cambiata non facendo una guerra, ma con un colpo di reni che ha invertito un processo storico, all’apparenza ineluttabile, innescando un cambiamento epocale, sotto molti punti di vista. È stato capace di sognare, di parlare di pace durante le crociate, di vivere con attenzione l’ambiente e il rapporto dell’uomo con la natura. Ha ascoltato Dio e gli uomini e le donne del suo tempo senza fare distinzioni. San Francesco rappresenta un riferimento, un modello di uomo cui tendere, concreto, possibile.

L'uomo fedele a sé stesso, alla sua storia, capace di rivoluzionare la sua vita per cambiare il mondo. Un uomo che non ha avuto mezze misure e che non è fuggito dalle difficoltà della comunità a cui apparteneva, ma l'ha amata e svelata giorno per giorno. Un uomo capace di vivere il creato come dono, che chiama madre la terra e fratello ogni essere vivente. Un uomo che accoglie la propria e altrui fragilità, senza temerla. Il suo esempio ha cambiato la vita di molte persone e la storia dell’Occidente.

L'appuntamento di aprile a Palazzo Vecchio - ha concluso l'assessore Guccione - sarà un momento per riflettere in che modo un fatto accaduto ottocento anni fa è ancora attuale oggi. La vita, i gesti, le parole di Francesco sono attuali, ancora fresche e non noiose. Questo lo scopriremo insieme vivendo tre giorni l’uno accanto all’altro senza barriere, ascoltandoci e guardando al futuro”. “Il ventaglio di proposte che come commissione per l’ottavo centenario delle stimmate abbiamo elaborato copre uno spettro davvero variegato di contesti – ha detto fra’ Matteo Brena, coordinatore della commissione stessa – Vi abbiamo lavorato con grande entusiasmo, consapevoli di essere custodi, in Toscana, di un grande patrimonio, rappresentato, appunto, dal monte Verna, che da otto secoli è richiamo continuo a quel mistero di amore e dolore che in Francesco d’Assisi si sono intrecciati e si sono fatti segni visibili sul suo corpo.

Tuttavia abbiamo agito con la consapevolezza che il nostro compito era soprattutto aprire fronti nuovi che, partendo da un fatto accaduto nel passato, ci proiettino nel futuro accompagnati da Francesco, uomo di dialogo e della fraternità universale. Oggi che il nostro tempo continua ad essere ferito da guerre, ingiustizie, diseconomie, depredazione del creato, diseguaglianze, miseria, sappiamo che il messaggio francescano è ancora capace di aprire feritoie di pace e di bene”.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI DELL’OTTAVO CENTENARIO 

17 Marzo 2024 ore 21.00 Cinema la Compagnia – Firenze, Via Camillo Cavour, 50/R Fratello Sole e Sorella Luna – versione restaurata del film del Maestro Franco Zeffirelli Presentazione e visione del celebre film su san Francesco recentemente restaurato, con la partecipazione di Leitch Donovan compositore e musicista, autore della colonna sonora del film. a cura di: Maria Federica Giuliani, Assessore ai rapporti con le confessioni religiose del Comune di Firenze; Fondazione Franco Zeffirelli; Provincia di San Francesco Stimmatizzato – equipe ottavo centenario 

23 marzo 2024, ore 21 - Chiesa di San Salvatore al Monte alle Croci, Firenze 800 anni dalle Sacre Stimmate di San Francesco: Sacra rappresentazione sulla vita di San Francesco, con letture tratte dalle Fonti Francescane e musiche di chitarra dalla “Suite francescana” di Bonaventura Somma. a cura della maestra Ughetta Fagioli Poggiolini e coro dei frati del convento del Monte alle Croci 

8 aprile 2024, santuario de La Verna Pellegrinaggio delle clarisse di Toscana 

27 aprile 2024, santuario de La Verna Pellegrinaggio regionale MoFra (Movimento francescano) della Toscana 

Maggio 2024 (data in corso di definizione) La via di Francesco in Toscana – percorso di ecologia integrale e cura dell’uomo La Via di Francesco in Toscana nasce nel 2016 grazie alla collaborazione di 26 comuni e vuole valorizzare i due sentieri storici che collegano la città di Firenze con in Monte delle Stimmate di Francesco. La proposta di trekking che viene offerta in occasione dell’ottavo centenario si svilupperà in cinque giorni per un gruppo di giovani eterogenei chiamati a confrontarsi, durante il cammino, sui temi dell’ecologia integrale con l’aiuto dalle suggestioni dell’Enciclica Laudato Si’. L’esperienza sarà un laboratorio per ideare processi di cambiamento e generare atti di cura verso il pianeta e l’umanità. a cura di: Maria Federica Giuliani, Assessore ai rapporti con le confessioni religiose del Comune di Firenze e dell’equipe Giustizia, Pace e Integrità del Creato dei Frati Minori di Toscana

2 maggio 2024, ore 21.00, chiesa di San Salvatore al monte alla croci, Firenze Il tesoro e la sposa – oratorio sacro Una meditazione a cura di mons. Marco Frisina, biblista, compositore, Consultore del Dicastero per l’Evangelizzazione e fondatore del coro della Diocesi di Roma 

4 maggio 2024, ore 21.00, Basilica di Santa Croce, Firenze Concerto dedicato alla vita di san Francesco. Brevi letture dalle fonti francescane con musiche tratte dalla colonna sonora composta da Mons. Frisina per il film “Chiara e Francesco” (prodotto dalla RAI e LUX VIDE) promotori: Provincia di San Francesco Stimmatizzato – commissione ottavo centenario delle Stimmate di s. Francesco; Opera di Santa Croce; Mons. Marco Frisina; coro della Diocesi di Roma; Regione Toscana; Orchestra Regionale della Toscana (ORT); Comune di Firenze

5 maggio 2024, ore 10.30, chiesa di Ognissanti Firenze Santa Messa animata dal Coro della Diocesi di Roma a cura della Commissione ottavo centenario delle Stimmate di s. Francesco – Famiglia francescana della Toscana 

25 maggio 2024 La Verna Unitalsi Toscana – pellegrinaggio regionale

Maggio 2024 I segni dell’amore. Musical dei bambini della Scuola dell’Infanzia e Primaria della “Giotto” e “Masaccio” di Firenze. A cura di Cristina Biadaiolo e Elena Gentile

22 giugno 2024, ore 20.30 La Verna Francesco e Chiara – spettacolo teatrale a cura di Pietro Bartolini con il contributo di: Fondazione CR Firenze 

17 luglio 2024, La Verna Pellegrinaggio dei Frati Professi Temporanei Ofm d’Europa in occasione del meeting europeo ad Assisi (15-20 luglio 2024)

17 luglio 2024, ore 21, la Verna 800 anni dalle Sacre Stimmate di San Francesco – concerto 

14-17 settembre, La Verna Ferite che salvano – per giovani under 35 Tre giorni immersi nella bellezza del monte Verna per mettersi in ascolto dell’esperienza delle stimmate di Francesco: uomo ferito e salvato. a cura della pastorale giovanile dei Frati Minori di Toscana (info: lavernagiovani@gmail.com)

16-17 settembre 2024, La Verna Solennità delle Stimmate di San Francesco Celebrazione dell’Ottavo Centenario alla presenza del Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori e la Conferenza Episcopale della Toscana.

20-26 settembre 2024 dalla Verna a Gerusalemme Pellegrinaggio della famiglia francescana in Terra Santa per comprendere il mistero dell’Incarnazione e della Passione di Gesù Cristo attraverso l’esperienza del Poverello d’Assisi. Iniziativa in concomitanza con la peregrinatio della reliquia delle stimmate. a cura del Commissariato di Terra Santa della Toscana e Commissione ottavo centenario delle Stimmate di s. Francesco – Famiglia francescana della Toscana info: terrasantatoscana@gmail.com 

Ottobre 2024, teatro degli Industri-Grosseto Francesco e Chiara – spettacolo teatrale a cura di Pietro Bartolini 

20 ottobre – 4 novembre Sala D’Arme – Palazzo Vecchio La Verna e Firenze – esposizione e eventi Percorso multimediale che racconta il legame tra la città di Firenze e il monte della Verna Punto di partenza di percorsi culturali nella città per riscoprire le rappresentazioni delle Sacre stimmate di san Francesco presenti nelle chiese e nei palazzi monumentali. conferenze a tema sull’iconografia di san Francesco nell’arte fiorentina. a cura di: Valentina Zucchi, Mus.e; Mario Panconi, Frati Minori di Toscana; Maria Federica Giuliani, Assessore ai rapporti con le confessioni religiose promotori: Comune di Firenze; Provincia di San Francesco Stimmatizzato dei Frati Minori – area Cultura; Mus.e

In evidenza