Tornano finalmente ad aprirsi le porte del Grand Hotel Baglioni di Firenze. Durante questi mesi di chiusura necessaria, l’attesa di tornare ad accogliere i propri ospiti si è trasformata nella grande opportunità di riaprire con un look tutto nuovo. Già all'esterno balza agli occhi il cambiamento: l'ingresso, le grandi vetrate e la famosa pensilina, che per più di un secolo ha dato riparo ai cittadini fiorentini, si presentano con una nuova veste, più moderna e ricercata. Da subito è evidente la grande attenzione al dettaglio riservata ai lavori di ammodernamento e ristrutturazione, che hanno coinvolto diverse aree dell’albergo e che verranno rifiniti nelle prossime settimane.
Una volta varcata la soglia, il cambiamento diventa ancor più evidente: la luminosità dell’ampia hall e le finiture di pregio che già la caratterizzano donano a quest’ambiente un’aria nuova, sebbene risulti impeccabile il rispetto del glorioso passato che da sempre caratterizza il Grand Hotel Baglioni.
I lavori non si sono limitati alla reception, ma hanno coinvolto anche l'intero centro congressi e il rinomato ristorante panoramico sito al quinto piano.
Le sale meeting, oltre ad essere tecnologicamente all'avanguardia, propongono ora degli spazi innovativi in cui arte, cultura e modernità si uniscono per dare vita a un ambiente polifunzionale e perfetto per ogni esigenza: piccoli meeting, grandi convegni, mostre d'arte, sfilate e stand fieristici sono pronti a tornare in queste sale ricche di carattere ed eleganza. La vecchia moquette a quadri ha lasciato spazio ad una moquette disegnata appositamente per questi locali e arricchita da scritti manufatti delle grandi personalità che danno nome ad ogni sala; la luminosità delle nuove pareti permette al grande lucernario in stile liberty di troneggiare e risplendere a ogni ora del giorno; le nuove ed eleganti porte garantiscono acustica e insonorizzazione perfette. Ogni tipologia di meeting o evento potrà trovare in queste sale la location ideale.
Approfondimenti
Agli ospiti del Grand Hotel Baglioni sarà inoltre impossibile non notare il grande cambiamento che ha coinvolto il B-Roof. Anche in questo caso la sostituzione della moquette ha donato ancora più profondità e raffinatezza alle sale interne del ristorante, mentre la nuova tinteggiatura fa risaltare ancora di più la magnifica vista che le grandi vetrate offrono sui tetti della città di Firenze. Il rinnovamento ha ovviamente coinvolto anche l'area bar, dove i sapienti barman creeranno sempre nuove ricette per una proposta ricca e variegata. Non solo gli ambienti, però, anche il menù si rinnova con un'offerta pensata per ogni necessità e gusto: la fantasia e maestria dello Chef Richard Leimer e l’accurata ricerca di materie prime hanno dato vita a una carta perfetta per ogni tipo di evento o serata speciale, che potrà essere gustata anche sulle eleganti terrazze esterne da cui sembra di toccare i tetti di Firenze con un dito.
