"Che fine ha fatto il bilancio arboreo 2019-2024 del Comune di Firenze? Il documento, contenente il rapporto fra il numero degli alberi piantati in aree urbane di proprietà pubblica rispettivamente al principio e al termine del mandato, nonché lo stato di consistenza e manutenzione delle aree verdi urbane di competenza, deve essere obbligatoriamente reso noto dal sindaco due mesi prima della scadenza naturale del mandato medesimo, così come previsto dalla legge 10/2013; tuttavia, sul sito dell’amministrazione l’unico bilancio arboreo reperibile è quello relativo agli anni 2014-2019.
Non si tratta di un adempimento burocratico, bensì di un atto sostanziale che mira a rendere accessibili le informazioni inerenti alla gestione del verde da parte degli enti che rappresentano la collettività più vicini alla popolazione, in un’ottica di trasparenza e di controllo dell’operato da parte dei cittadini amministrati. Nelle settimane scorse abbiamo presentato una richiesta di accesso agli atti dalla quale ci aspettiamo di comprendere se effettivamente il Comune non abbia predisposto il nuovo bilancio arboreo. Si tratterebbe di una grave e inspiegabile mancanza politica riconducibile non solo all’ormai ex sindaco Nardella, ma anche all’attuale primo cittadino, chiamato a provvedere, ancorché in via sostitutiva. Che ne pensa il vicesindaco Galgani con delega all’ambiente?".
Lo dichiarano i consiglieri di Fratelli d'Italia Matteo Chelli, Angela Sirello (capogruppo) e Alessandro Draghi.