​Firenze, Totaro rinuncia al seggio, Francesco Torselli al suo posto in Palazzo Vecchio

Totaro: "coerente con quello che ho sempre pensato: no ai doppi incarichi"; Torselli: "cinque anni con il dovere di costruire un'alternativa seria e credibile alla sinistra e subito tre grane per la giunta Nardella"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 giugno 2014 18:59
​Firenze, Totaro rinuncia al seggio, Francesco Torselli al suo posto in Palazzo Vecchio

"Sono una persona di parola ed una persona coerente: ho sempre criticato chi svolge doppi incarichi e pertanto, non essendo stato eletto come sindaco di Firenze, torno a svolgere con serietà ed impegno il mio ruolo di parlamentare, rinunciando all'elezione al consiglio comunale di Firenze e lasciando il posto a chi, sono certo, continuerà a svolgere con altrettanta dedizione il compito di consigliere comunale". Così l'Onorevole Achille Totaro, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale a Palazzo Vecchio."Fin dal momento della mia candidatura a sindaco di Firenze - ha spiegato l'On.

Totaro - ho sempre detto in maniera chiara che non avrei ricoperto alcun doppio incarico, ma, qualora fossi stato eletto primo cittadino di Firenze, avrei rinunciato al mio incarico di parlamentare per dedicarmi al governo della mia città; non essendo stato eletto sindaco, torno a svolgere il mio dovere di parlamentare e lascio a rappresentare la destra in consiglio comunale Francesco Torselli, che negli ultimi cinque anni ha già dimostrato di svolgere benissimo il ruolo di consigliere di opposizione"."In politica, oggi più che mai, servono lealtà e trasparenza - e proprio sulla trasparenza l'On.

Totaro lancia una sfida a tutti i politici locali e nazionali - tanto che io dico: rendiamo pubblici tutti i conti correnti personali dei politici, in modo da rendere visibile ai cittadini se e di quanto i politici si sono arricchiti ricoprendo i propri ruoli"."Ringrazio ovviamente Achille per il risultato conseguito alle elezioni e ringrazio anche coloro che si sono candidati con la lista civica 'Alleanza per Firenze' - ha aggiunto Francesco Torselli - i quali sono stati determinanti per ottenere questo seggio e proseguire la strada avviata da Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale all'interno del consiglio comunale di Firenze; nei cinque anni che abbiamo di fronte, il centrodestra ha il dovere morale e politico di costruire un'alternativa seria e credibile alla sinistra: i nostri elettori questa volta ci hanno puniti per lo 'spezzatino' che abbiamo offerto, la prossima volta non ci perdonerebbero".Torselli ha le idee chiare: "Non appena il nuovo consiglio si sarà insediato abbiamo già tre cose sulle quali chiamare Nardella ed i suoi a fornire spiegazioni: quali siano i rapporti tra Comune di Firenze ed Alessandro Mazzi, vicepresidente del Consorzio Venezia Nuova arrestato in questi giorni per lo scandalo del Mose e leader di una delle imprese che ha vinto la gare per la realizzazione della tramvia a Firenze; quali siano i rapporti della signora Nicoletta Mantovani con alcune società che gestiscono la bigliettazione in palazzi o musei fiorentini; come mai prima di nominare un assessore allo sport si è provveduto in fretta e furia ad assegnare uno dei principali impianti sportivi di Firenze (Piscina di Bellariva) ad una società sportiva senza ricorrere ad alcun bando di gara".

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