L’abbraccio di tutto l’ospedale Santa Maria Annunziata ha accolto ”Le campanule di via San Alessandro”, acquerello che l’artista fiorentina Mara Corfini ha donato questa mattina al reparto ospedaliero di Cardiologia dove la pittrice ha trascorso un periodo come paziente. Alla cerimonia di ringraziamento ha preso la parola per primo il direttore Staff Direzione Sanitaria Azienda Usl Toscana centro, Roberto Biagini. Erano presenti anche Andrea Bassetti, direttore del presidio ospedaliero, Tania Chechi, direttore della struttura Cardiologia Interventistica Santa Maria Annunziata e Giovanni Maria Santoro, direttore struttura complessa Cardiologia Firenze 1.
“Ringraziamo l’artista per questa sua donazione che è in piena ottica con il nostro ospedale – ha dichiarato il direttore Bassetti – Santa Maria Annunziata si fregia già da tempo della denominazione di “ospedale poetico”. Collocare opere nei corridoi, nelle sale di attesa è un modo con cui puntiamo a umanizzare i servizi e a migliorare l’accoglienza di familiari e pazienti”.
Alla cerimonia hanno partecipato anche il sindaco del comune di Bagno a Ripoli, Francesco Casini e il consigliere regionale Titta Meucci che ha portato i saluti dell’Assessore al diritto alla salute, Stefania Saccardi. “La donazione di questo quadro – ha detto Meucci – riconferma la peculiarità della sanità toscana da sette secoli, da quando l’ospedale di Santa Maria Nuova ha inaugurato questa tradizione di civiltà in cui la bellezza e l’arte sono coniugate con la cura e la salute. Anche la donazione della pittrice Mara Corfini conferma questa tradizione”.
L’artista ha ringraziato lo staff di medici e operatori sanitari che erano presenti questa mattina, ricordando il suo ingresso in ospedale esattamente lo stesso giorno oggi di due anni fa. ”I fiori sono la vita, il fiore rappresenta l’emozione di un risveglio e di una fioritura – ha sottolineato Corfini i cui lavori si trovano in collezioni private in Italia e all’estero fra cui New York, Teheran, Hong Kong e molti paesi d’Europa - Per questo ho scelto di donare un quadro con i fiori spontanei di Ischia”.
“Professionalità e competenza sono i primi requisiti per un luogo che deve pensare alla salute delle persone – ha dichiarato il sindaco Casini - Ma un ospedale non è un mondo a sé. La bellezza e le emozioni che l’arte può suscitare possono avere un ruolo fondamentale per far sentire i pazienti meno distanti dalla loro casa. Con “Le campanule di Ischia” il nostro ospedale cresce ancora dal punto di vista dell’accoglienza. Oltre a ringraziare l’artista, voglio approfittarne per ringraziare di cuore tutto lo staff del reparto di Cardiologia che con il suo lavoro contribuisce a rendere il Santa Maria Annunziata un centro di eccellenza”.