Firenze non è il Bronx, Nardella difende l'immagine della città

Il sindaco Dario Nardella nel Salone dei Cinquecento ha celebrato i 160 anni dalla fondazione del Corpo di Polizia Municipale. Tra i presenti il comandante Marco Seniga, numerosi vigili e autorità.Il primo cittadino ha difeso l'immagine della città che rischia di passare per il Bronx. "Problemi ci sono anche nelle altre grandi città" ha detto.Però negli ultimi mesi titoli come "Far West.." non sono passati inosservati e solo nella giornata di mercoledì la maxi rissa con spranghe alla Stazione di Santa Maria Novella e la rapina a mano armata sotto il Campanile di Giotto hanno colpito l'opinione pubblica. Il comandante che ha preso il posto di Antonella Manzione suggerisce un "Patto tra gentiluomini" per risolvere la situazione nel capoluogo toscano.Non è escluso che nei prossimi giorni possa essere potenziato il servizio di videosorveglianza urbana attraverso nuove telecamere.“I vigili fiorentini – ha detto Nardella - hanno dimostrato di prendere con serietà e determinazione l’indirizzo che ho dato di una maggiore presenza e impegno sia nel contrasto all’abusivismo commerciale, rispetto al quale abbiamo raddoppiato interventi e sequestri, sia nel contrasto alla cosiddetta ‘movida molesta’ attraverso l’applicazione delle ordinanze anti-alcol e delle sanzioni a numerosi minimarket, ma anche svolgendo un fondamentale lavoro di supporto nella gestione del traffico nelle zone interessate dai lavori per le nuove linee della tramvia”.Nel corso della cerimonia sono stati elencati alcuni numeri sull’attività della Polizia municipale: oltre 3.500 richieste di intervento al mese, oltre 110 al giorno, 2.375 sono gli incidenti stradali rilevati, 421.955 infrazioni al codice della strada, 3.762 controlli con pre-test alcol, 395 violazioni per guida sotto influenza dell’alcol, 20 per guida sotto l’uso di sostanze stupefacenti, 6.728 studenti raggiunti con corsi di educazione stradale.