Si è tenuta ieri sera presso il circolo ARCI di piazza dei Ciompi, la seconda assemblea pubblica dei residenti dell'area UNESCO, indetta dai comitati Manoiquandosidorme ed Oltrarno Futuro.
All'incontro hanno partecipato oltre cento residenti. Gli interventi sono stati numerosi ed hanno toccato tutti gli aspetti che incidono sulla qualità della loro vita: rumore (riposo & salute), ztl (parcheggio), consumo di alcol da parte dei giovani, servizi per le famiglie.
Alcuni degli intervenuti hanno proposto soluzioni altri hanno invece ipotizzato l'organizzazione di manifestazioni, forme di lotta, si legge in una nota, "per richiamare l'attenzione dei media sulla tragica situazione del centro storico. Controversa l'accoglienza riservata alla proposta di legge di iniziativa popolare per la Salvaguardia del decoro, della vivibilità, e dell'identità dei centri storici. Tutti erano concordi nel definirla un clamoroso autogol in quanto, il sindaco, propone con questa legge, di fare l'opposto di quanto fatto in queste due consiliature", concude la nota dei comitati.
Sono state inoltre raccolte 150 firme per la richiesta di un consiglio di quartiere aperto.
