Firenze, la staffetta di Jeep della seconda guerra mondiale

Tributo alla memoria di Frederick Hartt cui Firenze deve il salvataggio di molte opere d’arte

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 luglio 2023 16:22
Firenze, la staffetta di Jeep della seconda guerra mondiale

Ha fatto tappa a Firenze, la staffetta di Jeep della seconda guerra mondiale organizzata per festeggiare gli 80 anni dallo sbarco alleato in Sicilia che dette il via alla liberazione dell'Italia dal nazifascismo. L’iniziativa è organizzata dall’associazione HMV (History & Military Vehicles) Italia che ha sede a Scarperia.

L'arrivo a Firenze è  stata l'occasione per onorare i Monuments Men e i soldati neozelandesi che combatterono nelle avanguardie. A San Miniato al Monte c'è stato il tributo al tenente Frederick Hartt con la deposizione di una corona sulla sua tomba. Presenti l'assessora alla cultura della memoria Maria Federica Giuliani, Filippo Spadi, presidente dell’associazione HMV Italia e la console generale degli Stati Uniti d'America a Firenze, Ragini Gupta.

"A Frederick Hartt Firenze deve il salvataggio di molte nostre opere d’arte alla fine della guerra - ha ricordato l'assessora Giuliani - era un grande studioso e storico dell’arte del Rinascimento italiano, il cui profondo amore che nutriva per l’arte italiana, dopo essersi arruolato nell’esercito degli Stati Uniti nel 1942, lo spinse a unirsi ai Monuments Men, il corpo militare che rivestì un ruolo fondamentale nella salvaguardia e nel recupero di alcune delle opere d’arte più preziose del mondo". "Per questo Firenze gli sarà sempre grata - ha concluso l'assessora Giuliani - e lo ha insignito della cittadinanza onoraria e accolto, come da suo desiderio, al cimitero delle Porte Sante a San Miniato a Monte".

La staffetta sulla linea Gotica sull'Appennino con visita ai bunker sul passo del Giogo. In pianura Padana i mezzi si fermeranno a Felonica (Mantova) sulle tracce della ritirata tedesca al Po. Concludono il cammino le soste a Salò e Desenzano e l'arrivo a Milano, al cimitero del Commonwealth di Trenno. Tappe essenziali i musei del circuito culturale 'Italy War Route', luoghi storici simbolo della campagna d'Italia. La missione è abbinata a una raccolta di fondi da destinare all'associazione benefica Tommasino Bacciotti, onlus che sostiene la ricerca nell'oncologia pediatrica e aiuta le famiglie dei piccoli pazienti. Sono state realizzate 100 magliette commemorative del raid, che saranno vendute al prezzo simbolico di 20 euro. L'intero ricavato sarà devoluto all'associazione Bacciotti.

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