Il sindaco Nardella annuncia un taglio del 23% del bilancio alle città metropolitane da parte della Conferenza Stato-Città del 31 marzo per 256 milioni, dei quali 25,9 milioni riguardano proprio Firenze. Il Comune di Firenze ha approvato lunedì il bilancio di previsione 2015 senza che le imposte siano state variate ai cittadini di Firenze, nonostante 45milioni di euro in meno. Ma oggi La Repubblica edizione di Firenze scrive che ‘il Comune aumenta la RC auto per far fronte ai tagli del Governo’.“Non è corretto” dichiara l’assessore al bilancio Lorenzo Perra “Il Comune di Firenze – precisa ancora l’assessore – continua nel suo impegno di contenimento delle imposte, che sono largamente più basse che nel resto d’Italia, con l’addizionale Irpef praticamente a zero”.
Per quanto riguarda l’imposta della RC auto, l’assessore sottolinea che “la definiscono e la incassano Province e Città Metropolitane. La Città Metropolitana sarà nei prossimi giorni impegnata nella redazione del bilancio 2015 a fronte di una consistente riduzione di risorse e sarà quindi il Consiglio metropolitano a decidere la manovra finanziaria da adottare” conclude l’assessore Perra.
“Già è aumentata la tassa di soggiorno il 1° aprile a discapito delle strutture alberghiere, poi la cura dimagrante per i dehors che prima erano stati fatti allestire, poi smontare per un minore impatto ambientale con conseguenti danni economici per molti commercianti, ora l'annuncio di Nardella dell'intenzione di mettere mano sulla pressione fiscale a livello metropolitano e territoriale. Questa Amministrazione è proprio senza fondo” così il consigliere regionale Nicola Nascosti “A pagare sono sempre gli stessi – aggiunge Nascosti – i cittadini e i commercianti che avevano messo mano al portafoglio per ampliare e rendere più accoglienti le proprie strutture ed ora vedono arrivare ancora nuove tasse e balzelli”.Se l'analisi sul bilancio 2016, tracciata dal Sindaco Metropolitano Di Firenze Nardella, "non fa una piega dal punto di vista matematico-amministrativo (-26 milioni di trasferimenti statali), è invece sconcertante dal punto di vista politico".
Per Riccardo Lazzerini, consigliere metropolitano di Territori Beni Comuni, "annunciare l'innalzamento delle tariffe (al massimo!), in un momento come questo, rappresenta la 'beffa' dopo il 'danno' arrecato per altro dagli stessi attori in commedia". Le Province "sono state smantellate...anzi no...sono state taglieggiate, borseggiate in nome di uno dei tanti spot di 'renziana memoria'. Adesso ne pagheranno il conto salato i servizi: strade, scuole e tutto quello che la Provincia di Firenze gestiva spesso nell'ombra dei clamori". Lazzerini spera vivamente "che l'esternazione del super-sindaco sia frutto di una giornata storta e che, coloro che il danno lo hanno procurato, pongano immediatamente rimedio...scusandosi con tutti i cittadini 'tartassati perennemente'".
