Firenze: donazioni da 5000 persone per sostenere il restauro del Battistero

Le visite guidate per i soci di Unicoop Firenze sono già esaurite fino a marzo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 febbraio 2015 20:22
Firenze: donazioni da 5000 persone per sostenere il restauro del Battistero

A meno di un mese di distanza sono state oltre 5000 le persone che hanno effettuato donazioni per il restauro di uno dei luoghi simbolo di Firenze nel mondo. Più della metà di soci e clienti ha contribuito con una cifra superiore a 10 euro (in denaro o con i punti della carta socio che si ottengono facendo la spesa); quasi 200 persone hanno donato 50 euro. L’iniziativa Abbraccia il Battistero è partita il 27 gennaio, durerà fino alla fine di giugno, e ha già raccolto molte adesioni.

Questa grande iniziativa di fundraising mira a coinvolgere ancora per mesi migliaia di clienti e soci Coop in una duplice direzione.

Una raccolta fondi per sostenere il grande sforzo economico del restauro condotto dall’Opera di Santa Maria del Fiore e una diffusione della conoscenza di questo gioiello artistico e architettonico attraverso visite guidate per i soci Coop. A questo proposito hanno già aderito in circa un migliaio, esaurendo così i posti disponibili fino al 31 marzo. Ma le prenotazioni per la seconda tranche (novembre-dicembre) continuano.

Unicoop Firenze con questa iniziativa intende coinvolgere i cittadini in un’operazione di vasta partecipazione alla conservazione dei beni culturali, promuovendo un forte evento di “mecenatismo popolare”.

La partecipazione e la condivisione sono infatti parte dei valori fondanti dell’Opera di Santa Maria del Fiore espressi anche nella nuova campagna di comunicazione Art Be with You, recentemente presentata a New York, che recita: “Be part of History”, una grande storia a cui tutti sono chiamati a partecipare. Una campagna che accompagnerà tutte le iniziative dell’Opera fino all’apertura del nuovo Museo prevista il 29 ottobre di quest’anno.

Il restauro. Diretto e finanziato dall’Opera di Santa Maria del Fiore, con un milione e ottocentomila euro, il restauro in atto riguarda le otto facciate esterne e la copertura del Battistero in materiale lapideo (marmo bianco serpentino verde di Prato e porfido).

Si tratta di un intervento conservativo per eliminare gli strati di incrostazioni nere e i depositi di sostanze inquinanti, e per consolidare e ridefinire gli elementi marmorei che nel tempo si sono degradati. Un’operazione che fa parte di un più ampio progetto di riqualificazione di piazza del Duomo, centro del sistema museale dell’Opera di Santa Maria del Fiore, che prevede anche la pulitura e il restauro di tutte le facciate marmoree dei monumenti per un totale di 40.000 metri quadrati di superficie.

L’ultimo restauro risale a circa 70 anni fa.

La donazione. Soci e clienti possono partecipare con una donazione a piacere (minimo 5 euro) presso i banchini allestiti nei negozi dalle rispettive sezioni soci, o alla cassa, anche con i punti della carta socio. Chi verserà dieci o più euro verrà iscritto nel registro dei benefattori dell’Opera conservato nell’Archivio dell’Opera, passando in qualche modo alla storia.

Le visite guidate. Per conoscere meglio una delle più antiche chiese di Firenze, sono state organizzate delle visite guidate per i soci Unicoop Firenze che comprendono anche l’accesso ai matronei.

Durano circa un’ora, sono programmate nei periodi 7 gennaio-31 marzo e 2 novembre-12 dicembre (dal lunedì al giovedì alle 17.20 e il sabato alle 11.15 e 12.15) e vi si può accedere in gruppi di massimo 15 persone. Il costo è di 10 euro per i soci. L’iniziativa è riservata ai soci di Unicoop Firenze. La prenotazione è obbligatoria.

Info c/o Agenzie Toscana Turismo Argonauta Viaggi, lungarno Torrigiani 33a, Firenze; tel. 0552345040, email booking.argonauta@robintur.it 

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