Firenze: clochard derubati (uno anche picchiato) nella notte di San Valentino

Quattro le vittime, tre uomini e una donna. Pronta reazione della Polizia: in manette due marocchini di 22 e 24 anni già noti alle forze dell'ordine. Dieci giorni di prognosi per il 50enne malmenato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2021 14:29
Firenze: clochard derubati (uno anche picchiato) nella notte di San Valentino

Una storia triste, molto triste. Nella notte di San Valentino persone che vivono ai margini della società e che dormono in strada sono state derubate vicino alla stazione di Firenze SMN del poco che avevano, uno anche picchiato perché ha osato fare resistenza. La Polizia è intervenuta con grande prontezza.

LA CRONACA. Rasoio e cacciavite alla mano si sono avvicinati ad alcuni senzatetto fuori dalla stazione di Santa Maria Novella e senza scrupoli sono riusciti a portar via quello che avevano: due cellulari di fortuna, un portafogli, uno zaino e persino un trolley pieno di vestiti.

È successo la notte di San Valentino in piazza Stazione: le volanti della Questura di Firenze, dopo alcune ricerche, coordinate dalla Sala Operativa, hanno rintracciato nei pressi della fermata della tramvia “Strozzi Fallaci” almeno due degli aggressori, recuperando anche la refurtiva.

Si tratta di cittadini marocchini di 22 e 24 anni, entrambi già noti alle Forze di Polizia, finiti in manette con l’accusa di rapina aggravata in concorso.

A dare il primo allarme alla Polizia di Stato è stato l’ospedale di Santa Maria Nuova, dove, intorno alle 5.00 del mattino, si era presentato una delle vittime dell’episodio.

Secondo quanto ricostruito l’uomo, un 50enne italiano, era stato spintonato e colpito alla nuca, ad una mano e nella parte posteriore del giubbotto con un rasoio brandito, insieme ad un cacciavite, da uno dei rapinatori, quest’ultimo accompagnato almeno da un complice.

10 i giorni di prognosi per il senza fissa dimora che, nella concitazione, non si è ritrovato più il cellulare e il portafogli in tasca.

Con le descrizioni dei due malviventi, le pattuglie si sono subito messe sulle loro tracce ma nel frattempo sul numero d’emergenza 112 NUE sono continuate ad arrivare segnalazioni di altri fatti analoghi.

La coppia di rapinatori - non si esclude sulla scena la presenza di un terzo uomo al momento rimasto ignoto - aveva colpito ripetutamente sempre nei confronti di altri senzatetto nella stessa zona.

Trascorsi pochi minuti le volanti hanno rintracciato i responsabili e durante il controllo gli agenti hanno recuperato tutta la refurtiva razziata poco prima in piazza Stazione, oltre ad un rasoio da barbiere sporco di sangue gettato a terra.

Una volta fermati i rapinatori, i poliziotti hanno rintracciato le altre vittime: un cittadino straniero di 50 anni e un italiano di 67.

Il primo ha raccontato di essere stato accerchiato e rapinato del telefonino dai due uomini bloccati dalla Polizia; il secondo, di essere stato derubato dello zaino da tre persone.

Mentre ricostruivano l’accaduto, gli agenti hanno anche rintracciato una quarta vittima, una donna di 76 anni - anche lei una senzatetto - proprietaria del trolley pieno di vestiti recuperato dalla Polizia.

I senzatetto sono rientrati subito in possesso dei loro beni, ringraziando la Polizia di Stato per averli ritrovati e restituiti con tanta prontezza.

Gli arrestati sono stati accompagnati al carcere di Sollicciano.

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