Fipili, code e rabbia: ennesima mattinata difficile

Lavori in Superstrada, automobilisti senza pace. Giannelli (FdI): "Situazione insostenibile"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 giugno 2022 10:21
Fipili, code e rabbia: ennesima mattinata difficile

Ancora una mattinata difficile sulla superstrada Fi Pi Li, con lunghe code intorno a Firenze per i lavori: alle 7.55 'Muoversi in Toscana' segnalava "7 chilometri di coda per tratto chiuso tra Empoli Ovest ed Empoli Est verso Firenze. Si tratta della chiusura tra Ginestra Fiorentina ed Empoli Est per installazione della fase 3 del cantiere". 

Molti utenti hanno hanno segnalato la chiusura della superstrada a Ginestra Fiorentina, con il traffico deviato sulla statale. Secondo le comunicazioni, la riapertura doveva avvenire alle 6, mentre alle 8, col traffico già in piena movimentazione, il tratto di strada era appunto ancora chiuso.

Alle 7:06 inoltre, sempre 'Muoversi in Toscana' segnalava code anche nella direzione opposta, verso il mare "5 km di coda tra Lastra a Signa e Ginestra Fiorentina e 4 km di coda tra Montelupo ed Empoli". Alle 8 ancora veniva segnalata ancora una lunghissima coda anche in direzione mare.

"Una situazione insostenibile, ennesimo frutto di una totale disorganizzazione nei lavori sulla famigerata Fi Pi Li. Ed ovviamente chi ci rimette sono gli utenti. I dannati della superstrada", commenta Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale dipartimento trasporti Fratelli d'Italia.

La fase 3 dei lavori sulla Fipili è partita dal 12 giugno e si concluderà entro fine mese per lasciare spazio alla sospensione estiva di tutto il cantiere che riprenderà l’attività in ottobre. 

Il traffico in questo caso è stato spostato sulla carreggiata in direzione mare con doppio senso di marcia separato da new jersey, mentre i lavori sono eseguiti sulla semicarreggiata direzione Firenze. Anche in questo caso verrà ripristinata la pavimentazione con asfalto drenante e verranno sostituite le barriere fonoassorbenti.

LA PROTESTA DI RUO (NCC)

“Le strade toscane si confermano un colabrodo. Siamo all'alba dell'estate e questo è il triste biglietto da visita con cui ci presentiamo all'Italia e al mondo”.

È il commento del portavoce di Azione Ncc Francesco Ruo in riferimento alla mattinata da incubo per chi ha dovuto percorrere la Firenze-Pisa-Livorno: la superstrada è stata chiusa in entrambe le direzioni per lavori con gli automobilisti bloccati in coda per ore. “Parliamo tanto di sviluppo, di ripartenza e poi basta un cantiere per far bloccare tutto - ha aggiunto Ruo -. Questo porta svantaggi a chi percorre questa strada per lavoro ed è una pessima pubblicità verso i turisti. L'immagine della Toscana non deve essere questa. Vorrei parlare di eccezione, ma purtroppo è la normalità”.

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