Festa della donna: la cerimonia a Firenze

L’assessore Funaro ha preso parte all’iniziativa ‘Adesso…Piantiamola!’, al concerto della violoncellista Attilia Kiyoko Cernitori e all’Aperi-Show for ANT

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 marzo 2015 19:41
Festa della donna: la cerimonia a Firenze

FIRENZE- "Pane, pace e libertà", bandiere rosse e mimose: in piazza Santa Maria Novella a Firenze, nel giorno della Festa della Donna, si è tenuta anche la cerimonia in ricordo della deportazione degli "Incorreggibili" che proprio l'8 marzo del 1944 furono portati nel lager di Mathausen. Per la Regione Toscana era presente l'assessora Sara Nocentini. "Gli incorreggibili – ricorda Nocentini – furono uomini e donne, operai e operaie, che scioperarono contro l'occupazione nazifascista e per questo furono deportati a Mauthausen.

Il loro sacrificio è stato cruciale e contribuì in modo determinante alla Liberazione dal nazifascismo e alla costruzione della democrazia nel nostro Paese. In occasione del 70° anniversario della Liberazione sono state organizzate grandi manifestazioni – ha ricordato ancora Nocentini- che hanno coinvolto tutta la Toscana grazie al contributo di Aned (Associazione e x deportati) Anpi (Associazione partigiani) dell'istituto Storico della Resistenza e di tanti Enti Locali che hanno fatto di questa occasione un momento di riflessione sui temi della democrazia e della costruzione di una società che porti avanti i valori di "Pane, pace e libertà", lo slogan degli Incorreggibili.

Insieme al sindaco di Mathausen, che ha partecipato alla cerimonia – conclude Nocentini – abbiamo ribadito come la costruzione, ancora difficile, dell'Europa, debba ispirarsi ai valori che erano e sono sottesi a quelle parole: pane, pace e libertà. E la concomitanza con la Festa della Donna ha reso ancora più significativa la cerimonia, contribuendo a sottolineare quanto sia stato importante il ruolo delle donne per la crescita della democrazia e della libertà nel nostro Paese."“La Giornata internazionale della donna è per noi l’occasione per porre l’attenzione sulle varie situazioni di fragilità che vedono coinvolte le donne, penso ad esempio a coloro che subiscono violenza ma anche a quelle che sono malate e combattono giorno dopo giorno per la vita.

Firenze abbraccia le donne e augura loro un buon 8 marzo”. Lo ha detto l’assessore alle Pari opportunità Sara Funaro che questo pomeriggio ha partecipato in piazza della Repubblica all’iniziativa ‘Adesso…Piantiamola!’, organizzata dall’associazione Donne in campo della Cia.

Grazie a questa iniziativa dal fine solidale, per una volta il fiore simbolo della Festa della donna non è stato la mimosa ma la lavanda: il ricavato della vendita delle piante di lavanda da coltivare e fare crescere, corredate da istruzioni per l’uso e prodotte dalle agricoltrici toscane, sarà devoluto ad Artemisia Centro Antiviolenza e Nosotras, associazione di donne italiane e migranti, impegnate nel sostegno alle donne. “Questa iniziativa è un modo per dire ancora una volta basta alla violenza sulle donne - ha spiegato l’assessore Funaro -.

L’obiettivo è sensibilizzare anche imprenditrici e imprenditori su questo tema affinché possano sostenere le associazioni impegnate su questo fronte. In questo modo riusciremo a moltiplicare gli interventi e a realizzare progetti sempre migliori”. “Firenze è una delle città con il più basso numero di violenza e a livello di femminicidi siamo quasi a zero - ha aggiunto l’assessore - ma a livello nazionale i dati dei femminicidi e della violenza domestica sulle donne e i minori sono alti: in Italia c’è un femminicidio ogni due giorni”.

“Mi auguro che i dati su femminicidi e violenza diventino pari a zero - ha concluso Funaro -. Per arrivare a raggiungere questo obiettivo è importante l’operato delle Istituzioni ma anche e soprattutto quello delle varie realtà che lavorano quotidianamente con grande passione e dedizione su questa tematica”.In piazza della Repubblica si è svolta in contemporanea anche la Mostra mercato “L’altra metà.. della terra in piazza’: le imprenditrici agricole provenienti da tutta la regione (in Toscana un’azienda su tre è a conduzione femminile) hanno esposto i loro migliori prodotti e sono state tutte il pomeriggio a disposizione dei cittadini per raccontare le loro aziende, i loro territori, le loro produzioni.

A seguire poi l’assessore Funaro ha partecipato al concerto al femminile in onore delle donne che si è tenuto in Sala d’Arme a Palazzo Vecchio. La violoncellista fiorentina Attilia Kiyoko Cernitori ha eseguito alcune delle celeberrime suites di Bach e ha presentato il doppio cd dell’integrale delle 6 suites, realizzato in collaborazione con l’associazione Firenze al femminile, riproponendole in una versione inedita e originale, ovvero in una versione al femminile. Il ricavato della vendita dei cd andrà integralmente a supportare la causa del Centro donne contro la violenza Catia Franci.

In serata infine l’assessore alle Pari opportunità Sara Funaro parteciperà a Palazzo Borghese all’Aperi-Show for ANT, organizzato dalla Fondazione ANT per raccogliere fondi a sostegno dell’assistenza socio-sanitaria domiciliare gratuita ai malati di tumore e dei progetti di prevenzione oncologica. La serata, che coniuga divertimento, gusto e solidarietà, prevede anche la sfilata dei calcianti del Calcio storico. I fondi raccolti saranno devoluti a sostegno delle attività che ANT svolge a Firenze, Prato e Pistoia.

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