"Farma.net Scandicci, servono certezze per lavoratori e cittadini"

L'appello di UilTucs Toscana al sindaco Fallani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 agosto 2020 16:02

A numerosi giorni di distanza dalla richiesta effettuata, la UILTuCS Toscana, rappresentata per l’occasione dal Segretario Generale, Marco Conficconi, ha incontrato il Sindaco di Scandicci, Sandro Fallani e l’assessore alle partecipate (il Comune ne ha sola una) Andrea Anichini, per affrontare la trasformazione di Farma.net.La società per il 51% di proprietà del Comune si occupa di gestire le farmacie comunali e dare ai cittadini di Scandicci un servizio essenziale, svolto da professionisti seri e competenti.

La UILTuCS Toscana, organizzazione che rappresenta la stragrande maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori, chiede certezze perché, sottolinea in una nota, "teme che si possa arrivare alla completa privatizzazione" delle farmacie di Scandicci."La UILTuCS Toscana - afferma Marco Conficconi - ha chiesto al sindaco di dare certezze maggiori ai cittadini ed ai farmacisti. Abbiamo chiesto a Fallani un chiaro impegno politico basato su tre punti: la garanzia degli attuali posti di lavoro; il mantenimento dell’applicazione del contratto collettivo nazionale sottoscritto con Assofarm; ed infine, di dare certezza all’interno del nuovo accordo integrativo, al perimetro aziendale, per fare in modo che le farmaciste ed i farmacisti non siano indiscriminatamente spostati a proprio piacimento fuori dal territorio in cui opera Farma.net".

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