Elezioni a Firenze: Paolo Marcheschi annuncia la nascita di una lista civica a suo sostegno

Il candidato Sindaco di Fratelli d’Italia, che sta raccogliendo il sostegno di persone non iscritte a partiti. Stella (FI): "Gravissimo che Nardella faccia campagna elettorale su giornali con soldi pubblici. Mi auguro che la Corte dei Conti presti attenzione a vicenda". Bassi (Capogruppo PD) replica: “Da anni il Comune di svolge una parte della sua attività di informazione istituzionale sul Reporter”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 gennaio 2019 19:22
Elezioni a Firenze: Paolo Marcheschi annuncia la nascita di una lista civica a suo sostegno

Firenze– “Sto raccogliendo innumerevoli consensi ma soprattutto entusiasmo in questa prima settimana della mia candidatura a Sindaco di Firenze per Fratelli d’Italia. Oltre al naturale appoggio degli elettori del centrodestra, la cosa che più mi ha sorpreso è la spinta e la partecipazione di persone, anche autorevoli, non iscritte ad alcun partito, disponibili a mettersi in gioco per Firenze. Sono già oltre una dozzina le persone che mi hanno dato la disponibilità a formare una lista civica a sostegno della mia candidatura a Sindaco.

Persone che non si candiderebbero mai per un partito politico, ma che hanno raccolto lo spirito di rinnovamento necessario per cambiare questa Firenzina di Renzi e Nardella –fa sapere il candidato sindaco di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi- Sta diventando sempre più concreta la possibilità che la mia candidatura possa allargare il centrodestra con personaggi della società civile. Continuo a lavorare con passione, determinazione e con la convinzione che i fiorentini hanno percepito, finalmente, che stavolta ci si possa fare.

Mi auguro di saper convincere tutti gli alleati a trovare le indispensabili convergenze per la “battaglia di Firenze”. Senza unità non si vince. Il mio lavoro, avviato, è a disposizione di Lega, Forza Italia e Udc, ma soprattutto dei fiorentini che attendono con ansia di sapere chi sarà l’antagonista di Nardella”.

Stasera ha avuto luogo anche la presentazione del candidato a sindaco di Firenze di CasaPound, Saverio Di Giulio, alla presenza del Segretario Nazionale, Simone Di Stefano. Nel corso del pomeriggio si sono alternati, inoltre, sul palco anche alcuni partecipanti alle commissioni programmatiche che hanno ribadito il loro sostegno al progetto. “E’ con grande orgoglio che oggi ho annunciato la mia candidatura a Sindaco di Firenze”, dichiara il Responsabile Provinciale di CasaPound, Saverio Di Giulio, “una candidatura che rappresenta la naturale evoluzione del grande lavoro che negli ultimi anni CasaPound ha svolto sul territorio fiorentino e che si propone di essere una vera alternativa al centrodestra, al centrosinistra e ai 5 Stelle.

Il nostro programma è un vero progetto di rinascita della città incentrato su cinque parole d’ordine: tradizione, efficienza, sicurezza, solidarietà e fiorentinità. Principi che vogliamo applicare per risolvere 5 gravi emergenze: la cannibalizzazione delle imprese del territorio ad opera di multinazionali e aziende straniere, la mancanza di sicurezza e il degrado, i fiorentini sistematicamente scavalcati nelle graduatorie sociali, la paralisi della mobilità e la perdita di identità della nostra città.

Tutte problematiche causate dalla cattiva amministrazione del Partito Democratico e dall’assenza delle opposizioni.” Di Stefano, nel suo intervento, invece ha sottolineato da un lato la passione e l’amore disinteressato per Firenze di Saverio Di Giulio, e dall’altro lato ha evidenziato che CasaPound è rimasta l’unica vera forza sovranista in Italia dopo che il governo Lega - 5 Stelle ha dimostrato di non essere sufficientemente deciso contro gli stessi poteri forti ai quali, precedentemente, sono stati asserviti i governi del PD. 

"Trovo molto grave che il sindaco di Firenze, Dario Nardella, faccia campagna elettorale anche con i soldi pubblici, facendo passare per comunicazione istituzionale informazioni e resoconti sulla sua attività politica. Colpisce poi vedere che il servizio di informazione istituzionale sul mensile Il Reporter sia stato pianificato per i mesi da gennaio a giugno 2019, ovvero quelli della campagna elettorale. Ci sembra un uso scorretto dei soldi dei cittadini".

Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia), in merito al provvedimento dirigenziale 2019/DD/00281 dell'11 gennaio 2019, che affida il servizio di informazione istituzionale dei Quartieri di Firenze per il periodo gennaio - giugno 2019 a Tabloid Società Cooperativa, al costo complessivo di € 26.474, mediante affidamento diretto. "Praticamente - aggiunge Stella - sul mensile 'Il Reporter' che viene distribuito gratuitamente nelle case dei fiorentini, da oggi a giugno, tutti i mesi, Nardella magnificherà i suoi 5 anni di governo, e per farlo utilizzerà i soldi dei contribuenti.

Mi auguro che la Corte dei Conti presti attenzione a questa vicenda davvero sbalorditiva".

“Ma quale campagna elettorale? È un servizio in continuità con gli anni passati: da anni il Comune di Firenze – replica il capogruppo del Partito Democratico in Comune a Firenze Angelo Bassi al vice presidente del Consiglio regionale Marco Stella – svolge una parte della sua attività di informazione istituzionale sul Reporter con notizie di servizio sull’attività dei quartieri, senza alcun riferimento al sindaco. Inoltre l’incarico è stato rinnovato con limite a giugno proprio per correttezza e rispetto della scadenza del mandato. Il Consigliere Stella – conclude il capogruppo Bassi – invece di scomodare la Corte dei Conti basterebbe che sfogliasse le pagine acquistate dal Comune sul Reporter dove, da tempo, si trovano informazioni utili molto apprezzate dai cittadini, equilibrate e senza alcuna forma di propaganda”.

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